Incontro indetto dalla Commissaria Straordinaria Vera Fiorani, AD di RFI
Al via la Conferenza di servizi per l’approvazione del progetto definitivo del nuovo collegamento ferroviario Aeroporto di Orio. All’incontro indetto dalla Commissaria Straordinaria Vera Fiorani, AD di RFI, tenuto oggi in modalità telematica, hanno partecipato tutti gli Enti coinvolti, Regione Lombardia, i Comuni di Bergamo e Orio al Serio e S.A.C.B.O. (Gestore Aeroportuale). Inoltre, alla seduta hanno partecipato come uditori anche il Comitato di Quartiere di Boccaleone, Legambiente Bergamo e Italia Nostra Onlus - Sezione Bergamo.
Durante la seduta Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha presentato il Progetto Definitivo agli Enti, i quali sono successivamente intervenuti esponendo le proprie osservazioni. La Commissaria durante il suo intervento ha auspicato che i pareri degli Enti possano pervenire prima della data della scadenza di Legge, prevista per il 7 aprile, per consentire la riduzione dei tempi a beneficio del risultato finale.
Attualmente l’aeroporto di Orio al Serio non è collegato alla rete ferroviaria nazionale. Il futuro collegamento ferroviario a doppio binario ha un’estesa complessiva pari a circa 5,3 chilometri, di cui il primo chilometro in uscita dalla stazione di Bergamo in affiancamento alla linea esistente Bergamo-Montello.
La nuova linea attraversa un territorio antropizzato ricadente nei comuni di Bergamo e Orio al Serio, con importanti interferenze di tipo idraulico e infrastrutturale. È prevista una galleria di lunghezza pari a circa 600 metri al fine di evitare l’interferenza con il cono di volo della pista aeroportuale.
La futura stazione a servizio dell’aeroporto, prevista a raso, sarà servita da quattro binari di stazionamento, avrà marciapiedi per il servizio viaggiatori di lunghezza 250 metri e altezza 55 centimetri coperti da pensiline e sarà collegata tramite «finger» sotterraneo direttamente all’Aeroporto. Sarà inoltre garantito il collegamento dalla stazione con il Centro Commerciale Oriocenter. L’investimento complessivo 170 milioni di euro.