I lotti Interporto d’Abruzzo-ManoppeIIo e Manoppello-Scafa sono stati oggetto di Dibattito Pubblico. Il Dibattito è stato indetto il 16 dicembre 2021 e si è concluso il 21 aprile 2022 con la pubblicazione della Relazione conclusiva da parte del Coordinatore del Dibattito Pubblico.

Per i lotti Pescara Porta Nuova-San Giovanni Teatino, San Giovanni Teatino-Chieti e Chieti-lnterporto d'Abruzzo, il Dibattito Pubblico è in corso. Il Dibattito è stato indetto il 5 luglio 2023 e sospeso per approfondimenti tecnici il 2 agosto 2023.

Il 24 novembre 2023 è stata comunicata alla Commissione Nazionale per il Dibattito pubblico la ripresa del Dibattito, a seguito del parere favorevole da parte del Comitato Speciale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Nella stessa data è stata comunicata agli Enti la ripresa dei termini del Dibattito ed è stato fornito il link del progetto per la consultazione pubblica, così come integrato e modificato secondo le indicazioni rese dal Comitato Speciale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. 

In data 29 gennaio 2024, il Coordinatore del Dibattito ha richiesto alla Commissione Nazionale per il Dibattito Pubblico una proroga di due mesi dei termini fissati per il Dibattito al fine di consentire Io sviluppo di un approfondimento progettuale.

In data 2 aprile 2024 il Dibattito Pubblico relativo ai lotti Pescara Porta Nuova-San Giovanni Teatino, San Giovanni Teatino-Chieti e Chieti-lnterporto d'Abruzzo è stato ripreso. Il termine del Dibattito è previsto per giugno 2024.

L'opera

Il potenziamento della Linea Roma-Pescara prevede importanti progetti infrastrutturali e di upgrade tecnologici volti a realizzare un efficiente collegamento trasversale appenninico tra la regione Abruzzo, la Capitale e la Direttrice Adriatica, migliorando e ampliando l’offerta del servizio di trasporto ferroviario tra Lazio e Abruzzo, ammodernando e potenziando la rete ferroviaria abruzzese per il trasporto locale e di lunga percorrenza

Il potenziamento del collegamento ferroviario Roma-Pescara è articolato in vari interventi: Pescara Porta Nuova-San Giovanni Teatino, San Giovanni Teatino-Chieti, Chieti-lnterporto d’Abruzzo, Interporto d’Abruzzo-ManoppeIIo e Manoppello-Scafa.

Per completare la realizzazione del progetto di potenziamento della Direttrice Roma-Pescara sono previsti ulteriori interventi tra Roma e Avezzano e tra Sulmona e Chieti, con l'obiettivo di collegare i territori dell’Abruzzo centrale con le aree metropolitane di Roma e di Chieti-Pescara e di velocizzare i collegamenti lungo l’intero asse transappenninico.

Nel 2020 il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Regione Abruzzo, Regione Lazio e RFI hanno sottoscritto il Protocollo di intesa per la costituzione di un gruppo di lavoro per il potenziamento del collegamento ferroviario Roma-Pescara.

L’intervento sulla Sulmona-Chieti, che interessa attualmente circa 50 km di linea, viene suddiviso in 4 tratte funzionali, di cui le prime due – Interporto-Manoppello e Manoppello-Scafa – sono state interessate dal Dibattito Pubblico. Nel 2021 è stato approvato il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica (PFTE).

Il costo del Programma di Investimento di potenziamento dell’intera linea Roma-Pescara sottoposto a valutazione è stimato complessivamente in 15,9 miliardi di euro ed è previsto il suo completamento nel 2032.

Il raddoppio della linea ferroviaria Roma-Pescara nella tratta Interporto d’Abruzzo-Manoppello (lotto 1) porta i binari totali da uno a due e interessa i comuni di Chieti e Manoppello in provincia di Pescara. L’intervento inizia in località Bivio di Brecciarola, nel comune di Chieti e si conclude nella stazione di Manoppello, che viene riqualificata.

Il tracciato ferroviario è realizzato integralmente all'aperto e si sviluppa per una lunghezza di 4,85 km, in affiancamento all’attuale linea ferroviaria storica. Tra le opere principali si trovano: viadotti, barriere antirumore e l’adeguamento della stazione di Manoppello.

In totale sono stati progettati 5 viadotti, 2 stradali e 3 ferroviari, per risolvere le interferenze tra tracciato ferroviario, viabilità stradale e corsi d’acqua e per permettere la soppressione dei passaggi a livello. Lungo il tracciato saranno installate barriere antirumore per un totale di quasi 5 km lineari nei comuni di Chieti e di Manoppello.

Il raddoppio della linea ferroviaria Roma-Pescara nella tratta Manoppello-Scafa (lotto 2) porta i binari totali da uno a due e interessa i comuni di Manoppello, Scafa, Alanno e Rosciano, in provincia di Pescara. L’inizio dell’intervento, nella stazione di Manoppello, coincide con la fine del precedente lotto 1 Interporto d’Abruzzo-Manoppello, mentre il termine è nella stazione di Scafa; la stazione di Alanno viene riqualificata.

Il tracciato ferroviario si sviluppa per una lunghezza di circa 8 km, viene realizzato integralmente all’aperto, cioè senza gallerie e si sviluppa per il 40% in stretto affiancamento alla linea esistente e per il 60% su nuovo tracciato per consentire il superamento della Strada Statale 5 Tiburtina, dell’autostrada A25, del fiume Pescara e dell’impianto del gas di Alanno. In totale sono previsti 7 viadotti, di cui 6 ferroviari e uno stradale.

Sulla base dello studio acustico effettuato lungo il tracciato, nel comune di Rosciano non si rilevano superamenti dei limiti di legge, mentre nei comuni di Manoppello, Alanno e Scafa saranno installate barriere antirumore per un totale di quasi 5 km lineari.

Con la decisione di esecuzione del Consiglio europeo del 8 dicembre 2023, i Lotti 1 e 2 della Roma- Pescara sono usciti dal PNRR. Successivamente, il CIPESS, nella seduta del 29 febbraio 2024, ha approvato l'assegnazione delle risorse necessarie a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027.

Il costo complessivo dei lotti Interporto d’Abruzzo-Manoppello e Manoppello-Scafa è di 951 milioni di euro. Il completamento dei due lotti è previsto entro il 2026, con attivazione nel 2027

Il Progetto della tratta Pescara-Chieti-Interporto d’Abruzzo si estende per una lunghezza di circa 16 km e prevede un raddoppio della linea in stretto affiancamento all’esistente.

Il Progetto prevede il raddoppio delle seguenti tratte:

  • Pescara Porta Nuova-P.M. San Giovanni Teatino, per una lunghezza di circa 6,5 km, che prevede delle rettifiche puntuali di tracciato, l’adeguamento al Piano Regolatore Generale del Posto di Movimento S. Giovanni Teatino con modulo a 750 m, l’adeguamento al raddoppio e a standard TPL della fermata di Pescara San Marco, la realizzazione della fermata Pescara Aeroporto e l’eliminazione del passaggio a livello;
  • San Giovanni Teatino-Chieti, per una lunghezza di circa 5,5 km, che prevede una variante velocizzata di tracciato di lunghezza circa 1 km (variante di San Martino) e l’adeguamento al raddoppio e a standard TPL della fermata di Chieti Madonna delle Piane;
  • Chieti-Interporto, per una lunghezza di circa 4 km, integralmente in tratti all’aperto, da realizzarsi in sede con lo stretto affiancamento alla linea storica in esercizio.

Il costo complessivo dei lotti Pescara Porta Nuova-San Giovanni Teatino, San Giovanni Teatino-Chieti, Chieti-Interporto d'Abruzzo è di 792,4 milioni di euro

 

Il progetto di potenziamento della Linea Roma-Pescara risulta fondamentale per il potenziamento delle relazioni trasportistiche delle aree interne abruzzesi con i poli attrattori del sistema socio-economico del Lazio e dell’area metropolitana di Chieti-Pescara e costituisce un’opportunità per delineare un nuovo assetto infrastrutturale a supporto di una maggiore coesione territoriale.

In particolare, il progetto si pone l’obiettivo di incrementare la capacità di trasporto della linea attualmente a semplice binario, con effetti sulla frequenza dei servizi e sui tempi di percorrenza, garantendo un miglioramento dei collegamenti ferroviari intraregionali in termini di accessibilità e offerta dei servizi di trasporto intermodale, incentivando anche la fruibilità turistica sostenibile dei territori interessati e supportando nuove dinamiche di sviluppo correlate.

Inoltre, la nuova infrastruttura, grazie ad una maggiore attrattività del vettore ferroviario a seguito del potenziamento e del miglioramento generale delle performance del sistema, contribuisce al raggiungimento degli obiettivi europei e nazionali di neutralità climatica e di mobilità sostenibile e smart che mirano alla de-carbonizzazione del settore dei trasporti e a incrementare l’accessibilità dei territori per migliorare la qualità della vita e la competitività del Paese.

La riduzione dei tempi di viaggio e l’aumento di accessibilità del sistema di trasporto ferroviario sono finalizzati al miglioramento della qualità della vita dei pendolari e, indirettamente, a contrastare l’attuale fenomeno di svuotamento dei piccoli comuni dell’entroterra, con l'obiettivo di migliorare e realizzare nuove infrastrutture ferroviarie nei territori coinvolti.

Nello specifico l'opera permetterà:

  • di velocizzare il collegamento lungo l’intero asse transappenninico con tempi di percorrenza Pescara-Roma dell’ordine di due ore circa e di introdurre significative riduzioni dei tempi di viaggio anche su tratte intermedie come Roma-Avezzano e Sulmona-Pescara;
  • di creare nella bassa valle del fiume Pescara un sistema metropolitano con frequenza 30 minuti del servizio ferroviario;
  • di velocizzare e sistematizzare i collegamenti Pescara-L’Aquila, con un servizio veloce ogni ora per ciascuna direzione e maggiori collegamenti capillari;
  • di liberare la tratta Roma-Tivoli, caratterizzata da un’alta densità abitativa e dalla presenza dei treni di largo raggio, a favore di una mobilità di corto raggio.

Gli interventi della tratta Pescara-Chieti-Interporto d’Abruzzo prevedono anche l’implementazione di servizi ferroviari aggiuntivi da/per Interporto d’Abruzzo che contribuiranno ad aumentare la movimentazione delle merci su treno, supportando lo sviluppo dell’intermodalità logistica utile a gestire i maggiori flussi merci previsti nell’ambito degli studi trasportistici effettuati, in ingresso e in uscita dal terminal intermodale dell’Interporto d’Abruzzo.

Il Progetto contribuirà a offrire un servizio collettivo di trasporto che garantisca qualità uniforme, rapidità ed efficacia nei collegamenti perseguendo i seguenti obiettivi:

  • potenziamento del servizio ferroviario passeggeri (incremento dell’offerta) derivante dall’aumento di capacità della linea e riduzione degli squilibri territoriali;
  • aumento della ricucitura degli ambiti urbani attraversati dalla ferrovia ed il potenziamento della mobilità sostenibile per una maggiore fruibilità e accessibilità del territorio;
  • realizzazione di nuove fermate per una maggiore connettività del territorio.

 

Il Dibattito Pubblico in numeri: lotto Interporto d’Abruzzo-Manoppello e Manoppello-Scafa
15
Incontri

11 tecnici 3 di approfondimento 1 informativo territoriale

58
Quaderni degli attori
1143
Partecipanti