Le stazioni sono luoghi di movimento, di arrivi ma anche di partenze, che possono rappresentare un elemento di ricucitura urbana per garantire uno sviluppo urbano più equilibrato e sostenibile, trasformando aree periferiche o marginalizzate con nuovi spazi pubblici, servizi e attività economiche.
In Abruzzo gli interventi del Gruppo FS hanno un valore complessivo di investimenti di 94 milioni di euro. I lavori puntano al potenziamento dell’accessibilità esterna e di stazione, alla riqualificazione dei fabbricati viaggiatori e degli spazi urbani adiacenti, e in alcuni casi anche al miglioramento sismico.
Sul territorio nazionale, RFI è impegnata in un processo di riqualificazione di oltre 2.200 stazioni, con un investimento previsto nei prossimi 10 anni di oltre 5 miliardi di euro.
Intervenendo a Pescara - all’Abruzzo Economy Summit - Dario Lo Bosco, Presidente RFI ha sottolineato l’impegno di RFI per “avere un rapporto trasparente con le imprese in un piano che guarda alla ricerca e allo sviluppo di innovazioni tecnologiche e di sistemi intelligenti per la sicurezza ferroviaria ideati, brevettati e certificati fino all'industrializzazione.” L’Academy tecnica che “presiedo è stata creata proprio per l'interconnessione delle reti e, alla prossima fiera di Berlino, presenteremo dei mezzi ferroviari a guida intelligente, al fine di garantire la massima sicurezza dopo gli interventi.”
A Pescara sono previsti lavori per la riqualificazione dell’atrio di stazione e connettivi che prenderanno il via a gennaio 2025, con termine previsto per giugno 2026. Gli interventi porteranno un miglioramento del decoro, potenziamento della sicurezza e una riqualificazione degli spazi ferroviari con vocazione di collegamento urbano.
A dicembre di quest’anno si concluderanno i lavori per riqualificare il piazzale presso la stazione di Sulmona. Sono stati invece ultimati i lavori sul fabbricato viaggiatori e per il miglioramento dell’accessibilità. Anche la stazione di Teramo sarà totalmente rinnovata entro dicembre 2027, grazie al restyling e all’adeguamento sismico del fabbricato viaggiatori, a cui si aggiungerà la riqualificazione del piazzale di stazione. Tra gli obiettivi, anche il potenziamento dell’intermodalità e l’integrazione con il sistema urbano di mobilità dolce.