Il Dibattito Pubblico per il raddoppio Codogno-Piadena è stato indetto il 5 luglio 2023.
L'opera
L'intervento Raddoppio della tratta Codogno-Piadena costituisce la fase 2 del progetto del Raddoppio della linea Codogno-Cremona-Mantova. Il tracciato ferroviario attuale dell'intera linea è di circa 90km.
Il progetto di raddoppio della tratta Codogno-Piadena è suddiviso in: lotto 1 (da Codogno a Cava Tigozzi, circa 22km) e lotto 2 (da Cremona a Piadena, circa 28km).
La tratta compresa tra Cava Tigozzi e Cremona non è oggetto di intervento in quanto già a doppio binario.
Le principali opere previste dall'intervento sono • la realizzazione della nuova sede ferroviaria a doppio binario e dei relativi impianti e apparati tecnologici e di trazione elettrica • la riqualificazione delle stazioni e dei Piani Regolatori Generali (PRG) di Acquanegra Cremonese, Cava Tigozzi, Torre de Picenardi, Cremona e delle fermate di Pizzighettone, Ponte D’Adda, Villetta Malagnino e Gazzo P.S.G • la soppressione di tutti i passaggi a livello (PL) di linea tramite la realizzazione di nuove opere sostitutive.
Le opere sostitutive (Nuova Viabilità - NV) denominate NV03 e NV04 (Comune di Maleo), NV08 (Comune di Pizzighettone), NV09 (Comune di Grumello Cremonese) e NV10 (Comune di Acquanegra Cremonese), necessarie alla soppressione dei PL nei rispettivi Comuni non sono oggetto di questo Dibattito Pubblico in quanto sottoposte ad altro iter autorizzativo.
L’intervento, nel suo complesso, ha l'obiettivo di potenziare le prestazioni del servizio ferroviario passeggeri e merci.
I principali benefici attesi dal raddoppio sono • l’aumento della regolarità della circolazione • la riduzione dei tempi di percorrenza • il miglioramento della fruibilità delle stazioni da parte dei viaggiatori.