La nuova Sala di Controllo Centrale, per il controllo del traffico ferroviario nazionale, è un ambiente dotato di strumenti tecnologici avanzati e personale altamente specializzato per il monitoraggio in tempo reale della circolazione dei treni nei principali nodi ferroviari.
Dalla Sala viene:
La Sala operativa nazionale opera in sinergia e coordinamento con 14 Sale operative territoriali, gestendo tutte le attività necessarie per garantire la continuità della circolazione ferroviaria in caso di anormalità, guasti o eventi esterni che determinano stop temporanei.
È l’interfaccia operativa di 33 imprese ferroviarie e autorizza e monitora tutte le modifiche chieste alla quotidiana offerta commerciale programmata.
In caso di particolari criticità, la Sala operativa nazionale può visualizzare in diretta le immagini trasmesse dalle telecamere di sicurezza installate nelle stazioni ferroviarie, quotidianamente controllate e supervisionate dalla Sala operativa della Protezione aziendale. Può inoltre collegarsi con la Sala unità di crisi dove gli Amministratori Delegati delle società operative e il top management del Gruppo FS Italiane seguono minuto per minuto l’evolversi del traffico ferroviario al verificarsi di criticità particolarmente rilevanti e con impatto significativo sulla circolazione dei treni.
Un organico di 35 operatori, distribuiti in 3 turni nell’arco della giornata, ha a disposizione per le attività lavorative tecnologie di ultima generazione: 56 monitor (4 da 84 pollici) in rete grazie a 200 metri di cavi in fibra ottica e alimentati da 3 mila metri di cavi elettrici. La nuova Sala operativa nazionale è stata arricchita anche di nuove postazioni operative:
Una grande novità tecnologica della nuova Sala operativa nazionale è il sistema Operation Control Room.
Il sistema consente, durante anormalità o guasti, di visualizzare in dettaglio su schermi touch tutte le informazioni (piani schematici di stazione e linee, planimetrie, ponti, viadotti, gallerie esistenti e dati storici) utili per coordinare tempestivamente l’intervento dei tecnici.
Consente inoltre di geolocalizzare le squadre di manutenzione, i mezzi di soccorso più vicini e i treni fermi in linea.