Una Sala di Controllo centrale e 15 Sale operative territoriali da cui supervisioniamo e costantemente lo stato della circolazione sulla rete

La nuova Sala di Controllo Centrale, per il controllo del traffico ferroviario nazionale, è un ambiente dotato di strumenti tecnologici avanzati e personale altamente specializzato per il monitoraggio in tempo reale della circolazione dei treni nei principali nodi ferroviari.
Dalla Sala viene:

  • supervisionata istante per istante, 24 ore al giorno, la circolazione di circa 9.000 treni al giorno su su oltre 24.500 chilometri di binari;
  • verificato lo stato di efficienza dell’infrastruttura ferroviaria nazionale: binari, scambi, segnali, sistemi tecnologici di sicurezza, sistema di alimentazione dei treni, eccetera;
  • coordinata la gestione del traffico ferroviario al verificarsi di emergenze e criticità rilevanti.

La Sala operativa nazionale opera in sinergia e coordinamento con 15 Sale operative territoriali, gestendo tutte le attività necessarie per garantire la continuità della circolazione ferroviaria in caso di anormalità, guasti o eventi esterni che determinano stop temporanei.

È l’interfaccia operativa di 33 imprese ferroviarie e autorizza e monitora tutte le modifiche chieste alla quotidiana offerta commerciale programmata.

In caso di particolari criticità, la Sala operativa nazionale può visualizzare in diretta le immagini trasmesse dalle telecamere di sicurezza installate nelle stazioni ferroviarie, quotidianamente controllate e supervisionate dalla Sala operativa della Protezione aziendale. Può inoltre collegarsi con la Sala unità di crisi dove gli Amministratori Delegati delle società operative e il top management del Gruppo FS Italiane seguono minuto per minuto l’evolversi del traffico ferroviario al verificarsi di criticità particolarmente rilevanti e con impatto significativo sulla circolazione dei treni.

Un organico di 35 operatori, distribuiti in 3 turni nell’arco della giornata, ha a disposizione per le attività lavorative tecnologie di ultima generazione: 56 monitor (4 da 84 pollici) in rete grazie a 200 metri di cavi in fibra ottica e alimentati da 3 mila metri di cavi elettrici. La nuova Sala operativa nazionale è stata arricchita anche di nuove postazioni operative:

  • gestione manutenzione: per la supervisione di oltre 25mila scambi, 1.255 chilometri di gallerie e 530 chilometri tra ponti e viadotti, 9.200 chilometri di elettrodotti e 367 centrali e sottostazioni elettriche;
  • diagnostica fissa e mobile e sistemi alimentazione elettrica treni: controlla e analizza dati relativi a oltre 200 parametri su armamento (binari e pietrisco), energia (linea di contatto), segnalamento e telecomunicazioni (sistema radio GSM-R), ricevuti in tempo reale dalla nostra flotta di treni diagnostici. Flotta che ha in Dia.Man.Te. - primo treno al mondo in grado di misurare a 300 km/h lo stato delle infrastrutture ferroviarie (linee AV/AC) - e Archimede (viaggia a 200 km/h sulle linee convenzionali) i suoi strumenti di eccellenza;
  • monitoraggio traffico merci: dedicata ad una accurata supervisione dei trasporti delle merci;
  • servizi Sale Blu RFI: monitoraggio e controllo delle attività delle 14 Sale territoriali per una migliore assistenza alle persone a ridotta mobilità e con disabilità che viaggiano in treno, in particolare in caso di anormalità o guasti;
  • informazione ai viaggiatori: questa postazione controlla l’informazione nelle circa 2.200 stazioni italiane e monitora la funzionalità dei sistemi di informazione e delle periferiche audio e video.

Una grande novità tecnologica della nuova Sala operativa nazionale è il sistema Operation Control Room.

Il sistema consente, durante anormalità o guasti, di visualizzare in dettaglio su schermi touch tutte le informazioni (piani schematici di stazione e linee, planimetrie, ponti, viadotti, gallerie esistenti e dati storici) utili per coordinare tempestivamente l’intervento dei tecnici.

Consente inoltre di geolocalizzare le squadre di manutenzione, i mezzi di soccorso più vicini e i treni fermi in linea.