· attivo da oggi: il servizio, gratuito, è prenotabile attraverso il Circuito Sala Blu
· salgono così a 36 le stazioni della Toscana inserite nel circuito
· da inizio anno sono quasi 16mila i servizi di assistenza garantiti dalla Sala Blu di Firenze
Aumentano i servizi alle persone nella stazione ferroviaria di Montecatini Terme - Monsummano.
Da oggi le persone a ridotta mobilità anche temporanea potranno richiedere l’ausilio di operatori, che li assisteranno nella fase di salita o discesa dal treno e nel percorso compreso fra la banchina e l’area della stazione.
Il servizio, gratuito, è prenotabile con 12 ore di anticipo attraverso il Circuito Sala Blu di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), costituito da 14 Sale con sede nelle principali stazioni italiane e disponibile in oltre 300 scali ferroviari.
Le Sale Blu possono essere contattate telefonicamente al numero verde gratuito 800.90.60.60 (raggiungibile da telefono fisso), al numero nazionale a tariffazione ordinaria 02.32.32.32 (raggiungibile da telefono fisso e mobile) o tramite l’indirizzo mail della sede prescelta (per Firenze salablu.firenze@rfi.it).
Inoltre attraverso il portale Sala Blu on line - registrando i propri dati anagrafici, i contatti e le specifiche esigenze di viaggio - è possibile richiedere l’assistenza direttamente dal web.
Maggiori informazioni su www.rfi.it nella sezione Accessibilità stazioni.
Da inizio anno, sono stati quasi 16mila i servizi effettuati in Toscana attraverso la Sala Blu di Firenze, che coordina le attività nelle 35 stazioni regionali del circuito PRM da oggi diventate 36 con l’inserimento Montecatini Terme-Monsummano. Malgrado l’emergenza Covid-19 il servizio è sempre stata garantita adottando severi parametri di sanificazione per assicurare l’assistenza in totale sicurezza.
Con l’ampliamento del circuito di assistenza della Sala Blu il Gruppo FS Italiane intende essere ancora più vicino alle persone che ogni giorno viaggiano in treno e utilizzano le stazioni.
Parallelamente prosegue il programma di interventi di natura strutturale e tecnologica che RFI sta gradualmente portando avanti in tutte le proprie stazioni, con l’obiettivo di eliminare le barriere architettoniche e assicurare a tutti i viaggiatori la completa autonomia negli spostamenti.