Il nostro approccio è focalizzato sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali

Sin dal 2006 ci siamo dotati di un nostro Sistema di Gestione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, integrato nel SIGS (Sistema Integrato di Gestione della Sicurezza di RFI) e certificato, come conforme alla norma ISO 45001 (già OHSAS 18001), accanto alla sicurezza dell'esercizio e alla tutela ambientale.

In ogni nostra unità produttiva di RFI è presente Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) che cura l’elaborazione di un del Documento di Valutazione dei Rischi e – ai sensi del Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008) – provvede a:

  • individuare i fattori di rischio;
  • proporre i programmi di formazione e informazione;
  • fornire ai lavoratori le informazioni prescritte;
  • partecipare alla "riunione periodica" e altre consultazioni in materia di sicurezza;
  • svolgere, in generale, tutti i compiti attribuiti dalla legge al Servizio di Prevenzione e Protezione.


Le più rilevanti azioni di miglioramento, sia a livello territoriale che a livello di sede centrale, sono inserite nei Piani annuali della Sicurezza e vengono definite sulla base di: obiettivi indicati nella Politica della Sicurezza RFI, prescrizioni legali, esiti delle valutazioni del rischio, impegni assunti nei confronti dei lavoratori e degli stakeholder in materia di prevenzione degli infortuni e delle malattie sul lavoro.

Nella pratica, il Sistema di Gestione è attuato coinvolgendo tutti gli attori aziendali, in primo luogo i lavoratori delle strutture territoriali impegnati sul campo nelle attività operative di manutenzione dell’infrastruttura e di gestione della circolazione così come i lavoratori delle Officine Nazionali, deputati alla manutenzione straordinaria, alla costruzione di apparecchiature di armamento ferroviario, alla verifica, revisione e riparazione dei mezzi d’opera, apparecchiature ferroviarie per la trazione elettrica e impianti di segnalamento.

Monitoriamo inoltre, nelle nostre attività di controllo, l’incidenza del fattore umano rilevata in casi di infortunio e/o mancato infortunio. Inoltre, nei processi che hanno un impatto sugli aspetti di sicurezza sul lavoro, intraprendiamo azioni tese a:

  • verificare costantemente che i processi prevedano modalità di lavoro sicure e intervenire tempestivamente, laddove necessario, per assicurare i necessari adeguamenti operativi, gestionali e/o tecnologici coinvolgendo i lavoratori e i loro rappresentanti;
  • assicurare una costante attenzione ai processi di sorveglianza sanitaria, monitorando tutti gli aspetti che garantiscono il benessere fisico e psicofisico dei dipendenti sul luogo di lavoro;
  • assicurare la consultazione dei rappresentanti dei lavoratori: in ordine alla valutazione dei rischi e alla individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nelle Unità Produttive di RFI; o sulla designazione dei responsabili e degli addetti al servizio di prevenzione, all’attività di prevenzione incendi, al primo soccorso, alla evacuazione dei luoghi di lavoro e del medico competente;  in merito all’organizzazione della formazione in materia di tutela della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro; 
  • promuovere interventi di sensibilizzazione su rischi generati da abitudini, atteggiamenti, prassi, anche non direttamente correlate con lo svolgimento dell'attività lavorativa, partendo dall'analisi dei mancati infortuni a ogni livello societario, e rivolti anche al personale delle ditte appaltatrici assicurando la partecipazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti;
  • massimizzare la diffusione all’interno dell’organizzazione di un approccio gestionale improntato alla consapevolezza, attraverso il consolidamento del SGL quale strumento prioritario per il processo operativo e decisionale.

Progetti per la diffusione della cultura della sicurezza

Ci impegniamo per consolidare e diffondere tra i nostri dipendenti, a tutti i livelli, una più profonda cultura della prevenzione e della sicurezza. Oltre la semplice ottemperanza agli obblighi di legge e al Sistema di Gestione interno, abbiamo dunque avviato specifici progetti mirati a coinvolgere attivamente i lavoratori per migliorarne la capacità di percezione del rischio, educando all’adozione di comportamenti sicuri. Questo impegno supplementare ha gradualmente ridotto l’incidenza e il numero di infortuni tra i dipendenti. Tra i progetti più significativi, la Safety Academy, che considera il patrimonio di consapevolezza dei lavoratori e del management come fattore chiave per la riduzione del fenomeno infortunistico. I membri di questa comunità aziendale,  responsabili e operatori,  si incontrano periodicamente per ideare e diffondere metodi, strumenti e azioni innovative per la sicurezza, la salute e il benessere organizzativo. Tra queste spicca il progetto "Raccontare può salvare” che, a partire dall'esperienza dei singoli, favorisce il ritorno di esperienza e l'affermarsi di buone pratiche.