Continua l’impegno di RFI per il coinvolgimento degli stakeholder del territorio
Un’occasione unica di confronto ed esplorazione, un momento di condivisione e informazione per la futura Stazione AV Belfiore, l’opera che consentirà la separazione dei flussi regionali da quelli dell’Alta Velocità e assicurerà un miglioramento della mobilità fiorentina e regionale, preservandone gli equilibri urbanistici e ambientali.
Con questi obiettivi si è svolta la visita della delegazione dei presidenti delle Confindustrie Toscana, insieme al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, accompagnati dai rappresentanti della Direzione Investimenti Area Centro di Rete Ferroviaria Italiana e dai referenti di Italferr.
La visita ha previsto anche una sosta nell’Infopoint dedicato al progetto, all’interno del quale cittadini e stakeholder possono reperire informazioni utili sulle fasi realizzative dell’opera e sullo stato di avanzamento delle lavorazioni.
Tra i temi affrontanti durante l’incontro anche le scelte architettoniche per la realizzazione della Stazione AV Belfiore, firmata Foster & Partners e Ove Arup & Partners, e la gestione delle terre provenienti dallo scavo della nuova Stazione AV e del Passante AV. Queste verranno infatti reimpiegate per la rinaturalizzazione di un’ex cava di lignite nel Comune di Cavriglia (AR), secondo un processo che aderisce appieno al concetto di economia circolare.
I conci utilizzati per il rivestimento delle gallerie vengono invece prodotti dall’impresa Pizzarotti di Lucignano (AR).
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Cantieri Parlanti”, realizzato dal Gruppo FS – con le Società del Polo Infrastrutture RFI e Italferr – in collaborazione con il MIT.