Data conferenza:
26 novembre 2024
Partecipanti:
Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali - Divisione V ‐ Sistemi di Valutazione Ambientale), Ministero della Cultura (Soprintendenza Speciale per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Caserta e Benevento), Ministero della Difesa (Ufficio Movimenti Trasporti, Comando Forze Operative SUD), Regione Campania (Presidente della Regione, 50 09 01 – Pianificazione territoriale – Pianificazione Paesaggistica – Funzioni in materia di paesaggio. Urbanistica. Antiabusivismo), Provincia di Benevento (Servizio Viabilità, Infrastrutture e Gestione Reticolo Idrografico, Settore 3 risorse idriche e ambiente - Servizio Gestione Integrata Risorse Idriche – Ecologia), Comune di Dugenta (Sindaco, Consiglio Comunale), Comune di Amorosi (Sindaco, Consiglio Comunale), Comune di Telese Terme (Sindaco, Consiglio Comunale), Autorità di Bacino dell’Appennino Meridionale, E-Distribuzione S.p.A., Terna retei Italia S.p.A., Snam Rete Gas S.p.A., TIM Italia S.p.A., Wind Tre S.p.A., Open Fiber S.p.A., 2I Rete Gas S.p.A., Consorzio di bonifica del Sannio Alifano.
Oggetto:
Infrastruttura Strategica di interesse nazionale ex art. 1 della Legge 21 dicembre 2001, n. 443
Itinerario Napoli-Bari: Raddoppio tratta Cancello-Benevento
II Lotto funzionale Frasso Telesino-Vitulano
1° sub-lotto funzionale Frasso Telesino-Telese
CUP J41H01000080008
Progetto esecutivo di variante ex art. 169 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e art. 1, comma 15, del D.L. 32/2019 e s.m.i.
Convocazione Conferenza di Servizi
Avviso:
Premesso che:
- l’intervento relativo all’itinerario Napoli – Bari, tratta Frasso Telesino – Vitulano rientra nell’elenco delle infrastrutture strategiche e di preminente interesse nazionale di cui alla Delibera del CIPE 121/2001 nonché nel Piano Nazionale per il Sud, come individuato dal CIPE con delibera n. 62 del 3 agosto 2011;
- l’art. 1, comma 1, del decreto-legge n. 133/2014 convertito con la legge dell’11 novembre 2014 n. 164 (D.L. 133/2014), ha nominato Commissario per la realizzazione delle opere relative agli assi ferroviari Napoli – Bari e Palermo – Catania – Messina di cui al Programma Infrastrutture Strategiche previsto dalla legge 21 dicembre 2001, n. 443, l’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Italiane;
- l’art. 1, comma 3, del D.L. 133/2014 ha disposto che gli interventi da realizzarsi sull'area di sedime dell’Itinerario Ferroviario Bari - Napoli, nonché quelli strettamente connessi all’opera, sono dichiarati indifferibili, urgenti e di pubblica utilità, configurando, tale disposizione, una dichiarazione di pubblica utilità ex lege;
- l’art. 7, comma 9-bis, del decreto-legge n. 210/2015 convertito dalla legge 26 febbraio 2016 n. 21 ha prorogato al 30 settembre 2017 il termine di cui al comma 1, primo periodo del D.L. n. 133/2014 (relativo alla durata dell’incarico del Commissario Straordinario), nonché sostituito le parole “Ferrovie dello Stato S.p.A.” con le parole “Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.” con conseguente subentro nella carica di Commissario per la realizzazione delle opere relative agli assi ferroviari Napoli - Bari e Palermo – Catania – Messina dell’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.;
- con Ordinanza n. 25, pubblicata in Gazzetta Ufficiale – foglio delle inserzioni – n. 129 in data 29 ottobre 2016, il Commissario ha approvato con prescrizioni e raccomandazioni ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 1 del D.L. 133/2014 e s.m.i. dell’art. 165 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 10 del DPR 327/2001 e s.m.i. il progetto preliminare del raddoppio della tratta Frasso Telesino – Vitulano, parte dell’Asse ferroviario Napoli – Bari, anche ai fini dell’attestazione della compatibilità ambientale dell’opera, del perfezionamento, ad ogni fine urbanistico-edilizio, dell’intesa Stato-Regione per la localizzazione delle opere con la variazione degli strumenti urbanistici vigenti ed adottati, e dell’ apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree su cui la stessa è localizzata;
- l’art. 1, comma 1138, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, come modificato dal decreto-legge 183 del 31 dicembre 2020, convertito dalla L. 21 del 26 febbraio 2021, ha prorogato il termine di cui all’art. 1, comma 1, primo periodo del D.L. 133/2014, relativo all’incarico del Commissario al “31 dicembre 2021 e comunque, se anteriore, fino alla nomina, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, dei Commissari straordinari per la realizzazione delle opere relative all’ itinerario ferroviario Napoli-Bari e all’asse ferroviario AV/AC Palermo-Catania-Messina previste dai commi 1 e 9 del medesimo articolo 1 del decreto-legge n. 133 del 2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 164 del 2014”;
- con Ordinanza n. 36, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, foglio delle inserzioni n. 52, in data 5 maggio 2018, il Commissario ha approvato, con prescrizioni, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 1 del D.L. 133/2014 e s.m.i., degli artt. 166 e 167, comma 5 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e degli artt. 10 e 12 del DPR 327/2001 e s.m.i., anche ai fini della compatibilità ambientale, della localizzazione urbanistica, dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e della dichiarazione di pubblica utilità, il progetto definitivo del 1° sub-lotto funzionale Frasso Telesino – Telese;
- l’itinerario ferroviario Napoli - Bari trova finanziamento anche nelle risorse previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR),e per la realizzazione dello stesso con DPCM del 16 aprile 2021 adottato ai sensi dell’art. 4, comma 1, del D.L. n. 32/2019, convertito con modificazioni dalla L. n. 55/2019, è stato nominato Commissario Straordinario l’Ing. Roberto Pagone venendo in rilievo un intervento caratterizzato da un elevato grado di complessità progettuale, da particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero comporta un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale;
- nell’ambito delle ottimizzazioni introdotte in sede di progettazione esecutiva del 1° sub-lotto funzionale Frasso Telesino – Telese, in recepimento della prescrizione n. 37 contenuta nella sopra citata ordinanza n. 36/2018, la quale riporta “rispettare, relativamente alla intersezione con la SP 106 al km 21+900 presso la stazione di Amorosi, le norme sulle intersezioni a rotatoria di cui al D.M. 19 aprile 2006 attraverso l'introduzione di una rotatoria e adeguamento viabilità esistenti per innesti rotatoria tra l’NV06 e la SP116”, è stata inserita, rispetto al progetto definitivo assentito , una rotatoria di diametro di 40 metri, anello di 6 metri con due banchine di 1 metro nel Comune di Amorosi. Sono state, inoltre, disposte modifiche a strade locali per consentire accesso alla viabilità pubblica e per evitare interclusioni di fondi;
- tali modifiche, ricadenti nell’ambito della Regione Campania, interessano il territorio dei Comuni di Dugenta, Amorosi e di Telese Terme, in Provincia di Benevento;
- ai sensi dell’art. 1, comma 15 del DL 32/2019, come da ultimo modificato dalla L. 18/2024, di conversione del DL 215/2023, fino al 2024, le varianti da apportare ai progetti definitivi approvati relativi ad infrastrutture considerate strategiche, “sia in sede di redazione del progetto esecutivo sia in fase di realizzazione delle opere, sono approvate esclusivamente dal soggetto aggiudicatore, anche ai fini della localizzazione e, ove occorrente, previa convocazione da parte di quest'ultimo della Conferenza di servizi, qualora non superino del 50 per cento il valore del progetto approvato”.
Per quanto sopra questa Società
CONVOCA
la Conferenza di Servizi ai sensi del combinato disposto dell’art. 169, comma 3, dell’art. 165, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 1, comma 15 del DL 32/2019, con finalità istruttoria ed in modalità telematica, per il giorno 26 novembre 2024, alle ore 10:30.