Digitalizzazione dei pannelli fotovoltaici a copertura dei binari, realizzazione di sistemi di recupero delle acque piovane da ridistribuire nel territorio con finalità agricole, industriali o altro, produzione di energia elettrica rinnovabile tramite l’installazione di pannelli fotovoltaici, eolico verticale e predisposizione di sistemi di accumulo di energia con potenziale upgrading per gli impianti ad idrogeno.
Lo prevede un protocollo d’intesa sottoscritto oggi tra Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, e Green Ways, start-up innovativa nata con l’obiettivo di valorizzare in chiave energetica e digitale le infrastrutture esistenti. A firmare l’accordo il Presidente di Green Ways Pietro Maria Putti, il Presidente di RFI Dario Lo Bosco e gli Amministratori Delegati delle rispettive società Maurizio Gentile e Gianpiero Strisciuglio.
Il prototipo sperimentale sarà realizzato sul circuito ferroviario di prova di Bologna San Donato, un circuito ferroviario dedicato a prove e collaudi dei treni. L'analisi prevede lo studio sull'applicazione di questa soluzione su una scala più ampia, tenendo conto degli aspetti tecnici, economici, paesaggistici e ambientali.
L’iniziativa si inserisce all’interno del contribuito che l’Italia offre allo sviluppo delle energie rinnovabili, tramite obiettivi quantitativi contenuti nella Strategia Energetica Nazionale (2017), nel PNIEC (Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima-2019), in materia di quota di energia rinnovabile nei vari settori (elettrico, termico, trasporti).