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Un’invasione di creatività alla stazione ferroviaria di Cagliari

Un evento capace di sorprendere e coinvolgere, che ha trasformato per una sera la stazione ferroviaria di Cagliari in una passerella urbana, attraversata dalla creatività degli studenti e delle studentesse di IED Cagliari. Giovedì 17 luglio, il Fashion Show 2025 intitolato “Waiting Room” ha portato moda, visioni e narrazioni negli spazi della stazione di piazza Matteotti, grazie alla collaborazione tra IED e RFI – Rete ferroviaria italiana (Gruppo FS). Un’azione culturale quasi in forma di flash mob, che ha sorpreso viaggiatori e cittadinanza, richiamando un pubblico numeroso, curioso e partecipe. 

In un contesto inedito e simbolicamente carico – i binari, la locomotiva storica, la sala d’attesa – hanno sfilato 42 look, frutto delle tesi di diploma nel corso di Fashion Design, coordinato dai docenti Nicola Frau e Massimo Noli: tredici collezioni realizzate da studentesse e studenti di IED Cagliari, affiancate da selezioni provenienti da altre sedi del gruppo IED in Italia, Spagna e Brasile. Una vera e propria celebrazione del talento, che ha saputo dialogare con la città e con la quotidianità di un luogo solitamente attraversato in velocità, restituendogli per una sera una dimensione di meraviglia

La risposta del pubblico è stata straordinaria: centinaia di persone hanno affollato la stazione, trasformandola in uno spazio condiviso, aperto, vivo. Viaggiatori in transito, famiglie, studenti, curiosi, operatori del settore: tutti coinvolti in un’esperienza che ha unito il rigore progettuale della moda all’emozione del racconto. Un successo che conferma la forza delle collaborazioni pubblico-private quando sanno parlare al territorio, con un linguaggio contemporaneo, accessibile e capace di generare valore culturale. 

«Waiting Room – ha dichiarato il direttore di IED Cagliari Antonio Lupinu – non è solo il momento conclusivo di un percorso formativo, ma un modo per ridare senso e centralità ai luoghi di passaggio, trasformandoli in palcoscenici del presente».  

Le collezioni hanno raccontato viaggi reali e immaginari, esplorando temi come la trasformazione, l’identità, la sostenibilità. In linea con una visione di slow fashion, i progetti hanno utilizzato materiali riciclati e processi etici, valorizzando il lavoro manuale e la responsabilità ambientale. 

Con “Waiting Room”, IED Cagliari conferma il proprio ruolo di presidio creativo sul territorio e rinnova la volontà di portare la moda – e più in generale il design – fuori dai confini dell’aula, in dialogo costante con la città e con i suoi abitanti. Un evento che è stato molto più di una sfilata: un attraversamento collettivo, un invito a fermarsi, osservare, immaginare. Anche là dove si passa solo per andare altrove. 

In passerella le collezioni realizzate da undici studentesse e due studenti diplomati in corso durante la sessione di luglio: Rachele Manconi, Anna Serra, Martina Serra, Cinzia Dessì, Nicola Demontis, Beatrice Campus, Kim Culurgioni, Flavia Chessa, Daniele Farris, Chiara Pani, Miranda Careddu Panu, Marzia Atzori, Michela Pinna. Oltre alle collezioni degli studenti di IED Cagliari, il Fashion Show vedrà sfilare alcuni capi dei migliori progetti di tesi di studentesse e studenti delle altre sedi del gruppo IED: Laura Calabrò - IED Milano, Eugenio Cauteruccio IED Torino, Sara Rossini IED Firenze, Daniele Dargenio IED Roma, Roberto Niutta - Accademia di Como Aldo Galli, Natalia Arroyas IED Madrid, María Bernabeu Sánchez - IED Barcelona, Amaia Aguirre - IED Bilbao, Biatriz Stumbo – IED Brasile. La tracklist dell’evento è stata curata dallo studente di Media Design Lorenzo Pitzalis. 

Comunicato a cura di IED


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