Stiamo lavorando per un Friuli Venezia Giulia più connesso

14 luglio - 31 agosto 2025, interruzione di linea di 50 giorni per sostituzione travate metalliche

14 agosto - 17 agosto 2025, interruzione di linea di 30 ore per manutenzione straordinaria armamento

L’Intervento consiste nella riattivazione della linea Sacile - Gemona. La prima fase è avvenuta nel dicembre del 2017 con la riapertura della tratta Sacile - Maniago. Le fasi successive prevedono un’estensione del servizio commerciale fino a Pinzano e a regime fino a Gemona.

Le opere propedeutiche consisteranno principalmente nel riassetto di alcune stazioni. In quelle più strategiche saranno realizzate le condizioni per effettuare gli incroci contemporanei tra i treni, previa costruzione del sottopassaggio pedonale.

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete  | gestione degli spazi di stazione | regolarità |

L’intervento consiste nell’elettricazione della linea Casarsa - Portogruaro, e prevede i seguenti lavori:

  • rinnovo e contestuale potenziamento della sottostazione elettrica di Casarsa;
  • modifiche finalizzate al potenziamento della sottostazione elettrica di Portogruaro;
  • realizzazione del sistema di elettrificazione 3 kV cc della linea Casarsa - Portogruaro e innesto nelle due stazioni.

Con questa azione si potranno utilizzare materiale elettrici ed eventualmente integrare i servizi regionali, evitando cosi rotture di carico. Sono inoltre previsti degli studi strutturali sulle opere d’arte esistenti lungo la linea per valutare l’upgrade della massa assiale da C3L a D4.

In una fase successiva, se si procederà con le relative opere ad oggi non finanziate, si creerà un percorso merci alternativo nell’ambito del Corridoio Baltico-Adriatico. 

Benefici commerciali: | regolarità | gestione dei rotabili | integrazione della rete | sostenibilità |

Gli Interventi complessivi del progetto del Nodo prevedono sinteticamente:

Fase 1

  • realizzazione del Nuovo Apparato Centrale di Udine che include Udine Parco e modifiche di Piano Regolatore Generale (PRG) parziali.

Fase 2

  • attivazione del nuovo Posto di Movimento di Cargnacco e adeguamento a modulo 750 metri finalizzato al traffico merci del raccordo ABS;
  • completamento delle modifiche del piano del ferro della stazione di Udine con velocizzazione degli itinerari, rettifica dei binari e realizzazione dei corretti tracciati.

Fase 3 

  • raddoppio della linea di Cintura tra Posto di Movimento VAT, ex Bivio Cividale e Nuovo Posto di Movimento Cargnacco e attivazione Bretella tra linea Gorizia e linea per Cervignano. 

La realizzazione della nuova stazione a Cargnacco permetterà di eliminare le interferenze fra il traffico viaggiatori e il traffico merci destinato ai raccordi industriali e le relative soggezioni alla circolazione.

Benefici commerciali: | regolarità | capacità |

L’intervento prevede:

  • il rinnovo del sistema tecnologico di distanziamento nella tratta Udine - Gorizia - Monfalcone, lunga circa 46 km, che permette in particolare di aumentare il numero delle sezioni di blocco e di banalizzare la linea;
  • la costruzione di un ACC-M per comandare le stazioni presenti lungo la linea e l’upgrade degli impianti di Informazione al Pubblico alla tipologia I&C;
  • la creazione del modulo 750 metri nelle stazioni di San Giovanni al Natisone e Cormons, utile alla gestione del traffico lungo il Corridoio Baltico-Adriatico.

L’intervento permetterà l’incremento di offerta in termini capacitivi in modo da assorbire il traffico merci generato dal porto di Trieste.

Benefici commerciali: | capacità | regolarità |

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamenti del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata

Gli Interventi complessivi del progetto del Nodo prevedono sinteticamente:

Fase 1

  • realizzazione del Nuovo Apparato Centrale di Udine che include Udine Parco e modifiche di Piano Regolatore Generale (PRG) parziali.

Fase 2

  • attivazione del nuovo Posto di Movimento di Cargnacco e adeguamento a modulo 750 metri finalizzato al traffico merci del raccordo ABS;
  • completamento delle modifiche del piano del ferro della stazione di Udine con velocizzazione degli itinerari, rettifica dei binari e realizzazione dei corretti tracciati.

Fase 3 

  • raddoppio della linea di Cintura tra Posto di Movimento VAT, ex Bivio Cividale e Nuovo Posto di Movimento Cargnacco e attivazione Bretella tra linea Gorizia e linea per Cervignano. 

La realizzazione della nuova stazione a Cargnacco permetterà di eliminare le interferenze fra il traffico viaggiatori e il traffico merci destinato ai raccordi industriali e le relative soggezioni alla circolazione.

Benefici commerciali: | regolarità | capacità |

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamenti del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata