La Liguria è interessata da progetti infrastrutturali volti al miglioramento del trasporto pubblico locale e da opere di rilevanza nazionale e sovranazionale. I progetti, consistenti in implementazioni infrastrutturali nel Nodo di Genova, si focalizzano su linee passanti e coordinate, cadenzamento regolare del servizio, frequenza dei treni nella parte centrale urbana e integrazione urbana con i sistemi su gomma. Lo scopo è consentire la specializzazione delle linee, con la separazione tra i flussi metropolitani e quelli di lunga percorrenza e merci, nonché l’inserimento di una nuova relazione cadenzata ogni 30 minuti fra Savona e Sestri Levante, come prolungamento dell’attuale servizio regionale Ventimiglia-Savona.

Tra i principali interventi figurano:

  • il quadruplicamento della linea Genova Voltri-Genova Sampierdarena;
  • sestuplicamento Genova P. Principe-Genova Brignole;
  • Piano Regolatore Generale (PRG) della stazione di Genova Brignole;
  • Terzo Valico dei Giovi.

È inoltre prevista la realizzazione della nuova fermata in prossimità dell’Aeroporto Cristoforo Colombo, che consentirà di collegare il trasporto ferroviario a quello aereo.

Per quanto riguarda il territorio regionale, inoltre, si punta al potenziamento delle stazioni di La Spezia e La Spezia Migliarina, al fine di sistematizzare e migliorare il servizio 5 Terre Express.

Sono infine numerosi e diffusi su tutto il territorio regionale gli interventi tecnologici per incrementare la regolarità del servizio.

Di seguito in sintesi i progetti per la regione, descritti nel dettaglio nel Piano Commerciale RFI edizione luglio 2023 - revisione novembre 2023.

Il completamento dell’upgrading tecnologico della linea e degli impianti del Nodo di Genova comprende interventi finalizzati a migliorare la regolarità del servizio e la gestione della circolazione dal Posto Centrale di Genova Teglia. Tra questi rientrano:

  • nuovo apparato di stazione a Genova Piazza Principe, per consentire la gestione dal Posto Centrale di Genova Teglia;
  • inserimento nel sistema ACCM Tortona-Bivio Fegino, delle tratte Bivio Fegino-Bivio/PC Bersaglio Genova Principe e Ronco Scrivia-Genova Rivarolo, per consentire la gestione dal Posto Centrale di Genova Teglia. Per quanto riguarda la stazione di Genova Piazza Principe, è prevista anche una rivisitazione del piano binari;
  • adeguamento del Posto Centrale di Genova Teglia, con ridistribuzione degli spazi e un maggiore distanziamento tra le postazioni degli operatori della Sala Controllo.

Rientra inoltre in queste attività l’inserimento della gestione della stazione di Genova Campasso nella giurisdizione dell’ACCM Centro e le conseguenti riconfigurazioni della tecnologia del Posto Centrale, compresa la parte del sottosistema della Diagnostica e Manutenzione.

Benefici commerciali: | regolarità |

Gli interventi, connessi al progetto GATE (Genoa Airport a Train to Europe), riguardano il collegamento dell’aerostazione di Genova con la rete ferroviaria nazionale.

Il progetto prevede la realizzazione di due nuove fermate, Erzelli/Aeroporto e Genova Cornigliano Est, con quest’ultima in sostituzione della fermata esistente (distante circa 650 metri). Le due nuove fermate saranno realizzate a standard STI PRM, per l’accessibilità alle persone con ridotta mobilità, grazie all’innalzamento delle banchine a 55 cm dal piano del ferro. Per la realizzazione della nuova fermata Erzelli/Aeroporto, inoltre, si rende necessaria una consistente rettifica del tracciato ferroviario tra Genova Sestri e Genova Cornigliano per la costruzione dei marciapiedi sul tratto di rettilineo, con conseguente revisione del piano regolatore ferroviario relativo alla stazione di Genova Sestri Ponente.

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete (inserimento in offerta commerciale di servizi cadenzati fino a 15’ da/per Genova) 

Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo binario tronco per la fermata dei servizi 5 Terre Express. Il binario sarà elettrificato e avrà un marciapiede ad altezza 55 cm. Inoltre, verranno implementate informazioni a messaggio variabile e fisso.

L’intervento, a cura del Comune della Spezia, per consentire l’intermodalità pubblica/privata tra ferro e gomma, la movimentazione dei bus TPL/turistici e l’accessibilità da e per le aree aperte al pubblico, per le aree limitrofe alla stazione, può essere sintetizzata in:  

  • riassetto della strada per l’accesso dei bus alla stazione;
  • modifica dell’attuale parcheggio automobili per allestimento area sosta bus.

Nell’ambito della riconfigurazione dell’apparato tecnologico è prevista inoltre la centralizzazione dei binari IX, X, XI, che porterà l’impianto di La Spezia Migliarina ad avere 11 binari per l’arrivo e la partenza, di cui 8 esclusivamente per treni merci. L'intervento rientra nell’ambito del progetto Penultimo/Ultimo Miglio.

Benefici commerciali: | regolarità | gestione dei rotabili | gestione degli spazi di stazione (attestamento dei servizi da/per Cinque Terre corredato del relativo nuovo marciapiede) | prestazioni | intermodalità |

Gli interventi di potenziamento del Nodo ferroviario di Genova comprendono:

  • quadruplicamento Voltri-Sampierdarena, con il prolungamento della bretella di Prà sia lato levante con allacciamento verso est alla linea succursale dei Giovi in prossimità di Bivio Polcevera, sia lato nord con il collegamento al Terzo Valico in corrispondenza del Bivio Principe-Porti. Questo intervento consentirà di destinare la linea attuale al servizio metropolitano. La nuova linea, gestita dal Posto Centrale di Genova Teglia, avrà una velocità massima di 160 km/h, sarà alimentata a 3 kV CC e rispetterà gli standard di interoperabilità, con massa assiale D4 e sagoma P/C80;
  • realizzazione dei nuovi ACC nelle stazioni di Genova Sampierdarena e Genova Brignole, con il sestuplicamento della tratta Genova Principe-Genova Brignole, al fine di eliminare le attuali interferenze
  • potenziamento – come da PRG definitivo della stazione di Genova Voltri – delle funzioni di attestamento per i servizi di TPL e la modifica del fascio merci del Porto di Prà, che raggiungerà una configurazione con 7 binari a modulo 750 metri.

Nell’orizzonte del PNRR è previsto il rilascio di una prima fase funzionale, a seguito della demolizione del viadotto autostradale di accesso al porto. È inoltre prevista la realizzazione della nuova fermata di Prà-Palmaro.

In prima fase è prevista l’attivazione dell’ACC di Genova Brignole, il quadruplicamento Genova Voltri-Genova Sampierdarena e il sestuplicamento Genova Piazza Principe-Genova Brignole.

Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche - Nodo di Genova

Benefici commerciali: | capacità |

Il progetto di Potenziamento della linea Acqui Terme/Alessandria-Ovada-Genova prevede una serie di interventi di infrastrutturali distribuiti sulle tratte e sugli impianti, finalizzati all’incremento degli indici di regolarità e affidabilità, nonché al miglioramento diffuso dell’accessibilità nelle stazioni.

È prevista inoltre la sistemazione della stazione di Mele, interessata nel 2001 da un evento franoso la cui messa in sicurezza aveva determinato una configurazione del piano del ferro a parziale modifica delle condizioni originali.

Nell’ottica del miglioramento delle condizioni di accessibilità si interverrà anche sulla stazione di Acqui Terme.

Nel dettaglio, sono previsti:

  • interventi diffusi di manutenzione su tutta la linea;
  • sistemazione definitiva della frana di Mele con realizzazione galleria artificiale e interventi diffusi di messa a PRG della stazione di Mele, con ripristino del secondo binario come da configurazione originaria;
  • interventi diffusi per il miglioramento delle condizioni di accessibilità nelle stazioni di Acqui Terme, Prasco Cremolino, Genova Costa di Sestri Ponente e Campoligure Masone;
  • restyling dei fabbricati di stazione a Genova Costa di Sestri, Campoligure Masone, Rossiglione e Prasco Cremolino.

Benefici commerciali: | regolarità | accessibilità alla rete (incremento dell’accessibilità negli impianti di Acqui Terme, Prasco Cremolino, Genova Costa di Sestri Ponente, Campoligure Masone, Rossiglione) |

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamentri del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata

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Gli interventi di potenziamento del Nodo ferroviario di Genova comprendono:

  • quadruplicamento Voltri-Sampierdarena, con il prolungamento della bretella di Prà sia lato levante con allacciamento verso est alla linea succursale dei Giovi in prossimità di Bivio Polcevera, sia lato nord con il collegamento al Terzo Valico in corrispondenza del Bivio Principe-Porti. Questo intervento consentirà di destinare la linea attuale al servizio metropolitano. La nuova linea, gestita dal Posto Centrale di Genova Teglia, avrà una velocità massima di 160 km/h, sarà alimentata a 3 kV CC e rispetterà gli standard di interoperabilità, con massa assiale D4 e sagoma P/C80;
  • realizzazione dei nuovi ACC nelle stazioni di Genova Sampierdarena e Genova Brignole, con il sestuplicamento della tratta Genova Principe-Genova Brignole, al fine di eliminare le attuali interferenze
  • potenziamento – come da PRG definitivo della stazione di Genova Voltri – delle funzioni di attestamento per i servizi di TPL e la modifica del fascio merci del Porto di Prà, che raggiungerà una configurazione con 7 binari a modulo 750 metri.

Nell’orizzonte del PNRR è previsto il rilascio di una prima fase funzionale, a seguito della demolizione del viadotto autostradale di accesso al porto. È inoltre prevista la realizzazione della nuova fermata di Prà-Palmaro.

In prima fase è prevista l’attivazione dell’ACC di Genova Brignole, il quadruplicamento Genova Voltri-Genova Sampierdarena e il sestuplicamento Genova Piazza Principe-Genova Brignole.

Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche - Nodo di Genova

Benefici commerciali: | capacità |

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