10 agosto - 14 agosto 2026, interruzione di linea di 5 giorni per interventi di potenziamento infrastrutturale
prosegue da 2024 - 12 dicembre 2026, interruzione continautiva di linea per realizzazione raddoppio Piadena-Mantova
prosegue dal 2024 - 12 dicembre 2026, interruzione parziale di stazione (disponibili due binari latro Treviglio e un binario lato Seriate) per realizzazione nuova stazione di Bergamo e nuovo PRG
prosegue dal 2024 - 12 dicembre 2026, interruzione continuativa di linea per realizzazione raddoppio
2026 (date in definizione): interruzione di linea di 5 giorni per raddoppio Ponte San Pietro-Bergamo
10 interruzione di linea da 72 ore per attività multisettoriali propedeutiche olimpiadi 2026 e soppressione Passaggi a Livello nei comuni di Bellano, Villa di Tirano, Colorina, Chiuro:
Nel 2025: 15 - 16 novembre, 29 - 30 novembre, 6 - 7 dicembre, interruzioni per lavori di completamento della linea Alta Velocità Milano-Venezia
Interruzione di linea per fasi per interventi di potenziamento tecnologico e infrastrutturale:
Il progetto di Potenziamento infrastrutturale e tecnologico di Milano Centrale prevede una serie di interventi finalizzati all’incremento della capacità e degli indici di regolarità e puntualità di stazione.
Il potenziamento tecnologico della stazione di Milano Centrale prevede la realizzazione di un nuovo apparato ACC, in sostituzione dell’attuale apparato ACEIT, che permette:
Il nuovo ACC di Milano Centrale sarà interfacciato con il modulo ACC-M/SCC-M e con il RBC (Radio Block Center) del Nodo di Milano. Gli interventi di PRG prevedono modifiche al piano del ferro, con la realizzazione di nuove bretelle di stazione che permetteranno la creazione di nuovi itinerari di arrivo e partenza per i treni.
Inoltre, verranno posate nuove comunicazioni al fine di incrementare il numero di itinerari percorribili a 60 km/h. Saranno previsti anche interventi per il potenziamento dei movimenti tra la stazione di Milano Centrale e i fasci di binari secondari, nonché impianti raccordati, destinati alla sosta e ricovero del materiale rotabile.
Contestualmente agli interventi suddetti, è prevista la banalizzazione delle linee “Chiasso” e “Circolazione Locomotive”. Una prima fase “PNRR” prevede demolizioni puntuali di armamento sull’attuale apparato ACEIT e consiste nella rifunzionalizzazione dei fasci laterali di stazione, troncandone le radici opposte al fabbricato viaggiatori in modo tale da rendere la successiva attivazione dell’ACC coerente alle disposizioni ANSFISA in materia. Contestualmente, verrà potenziata l’accessibilità della stazione, che già oggi presenta marciapiedi ad altezza standard pari a 55 centimetri, incrementando il numero di binari serviti da marciapiedi di lunghezza 400 metri, in conformità alle Specifiche Tecniche di Interoperabilità per le stazioni destinate ai servizi di lunga percorrenza.
Benefici commerciali: | capacità | regolarità | accessibilità alla rete | gestione dei rotabili |
L’attuale stazione di Milano Porta Garibaldi presenta limitazioni infrastrutturali e tecnologiche che condizionano l’attuale esercizio dell’impianto. L’intervento consiste nella realizzazione di un nuovo ACC, esteso anche all’attuale Bivio Mirabello, che permetterà la gestione dell’impianto dal Posto Centrale di Milano G.P. in modo da garantire un miglior coordinamento nella regolazione della circolazione ferroviaria all’interno del Nodo di Milano.
Saranno previsti inoltre interventi al piano del ferro tra cui:
Tali interventi permetteranno di sfruttare al massimo la capacità d’impianto a beneficio della regolarità e saranno propedeutici all’implementazione del sistema ERTMS High Density.
Benefici commerciali: | regolarità | accessibilità alla rete | gestione dei rotabili |
Il progetto prevede interventi diffusi di natura infrastrutturale e tecnologica che consentiranno l’ammissione dei movimenti contemporanei tra treni e, ove possibile, la velocizzazione a 60 km/h degli itinerari nelle stazioni di Calusco, Cisano, Crema e Ponte in Valtellina.
Inoltre, è prevista in seconda fase la realizzazione di nuovi sottopassi nelle stazioni di Calusco, Paderno e Terno e l’adeguamento in altezza e lunghezza di alcuni marciapiedi secondo gli standard di interoperabilità. Completerà il progetto anche la realizzazione del sottopasso di Besana.
In prima fase sono previsti gli interventi negli impianti di Ponte in Valtellina e Crema. Risultano già completati gli interventi nelle località di Ternate, Molteno, Oggiono, Mergozzo, Belgirate, Broni.
Benefici commerciali: | regolarità | accessibilità alla PRM |
Il progetto prevede, attraverso la specifica High Density del sistema ERTMS, l’implementazione sulle tratte Milano Porta Garibaldi - Milano Greco Pirelli e Milano Porta Garibaldi - Milano Lambrate delle sezioni corte virtuali in linea e in stazione, con lunghezza sino a circa 450 metri.
Tale intervento consentirà l’ammissione di un distanziamento tra treni a seguito pari a 3 minuti, con un aumento della capacità sino a 16 treni/h per direzione, permettendo di poter gestire gli scenari d’incremento del traffico nell’ambito delle principali stazioni del nodo di Milano e sulle tratte a rilevante valenza regionale/suburbana.
Benefici commerciali: | regolarità | capacità |
Gallarate rappresenta uno dei principali impianti della rete RFI in Regione Lombardia, in termini di volumi viaggiatori; in cui convergono linee sia a carattere regionale che internazionale: in radice Nord le linee provenienti da Varese, Luino e Domodossola e in radice Sud la linea proveniente da Milano. L’impianto costituisce uno dei maggiori nodi merci, all’interno del Corridoio TEN-T Reno-Alpi, per le linee di valico Italia-Svizzera.
L’intervento consiste nella realizzazione di un nuovo ACC che consentirà la gestione del piazzale da un’unica postazione operatore, l’adeguamento a modulo 750 metri del binario I Parco, la velocizzazione di alcuni itinerari di stazione e l’aumento del numero delle contemporaneità tra treni conseguibili in impianto.
Benefici commerciali: | regolarità | gestione dei rotabili |
La linea Milano - Mortara è caratterizzata da un traffico esclusivamente regionale ed è stata già oggetto di raddoppio fra Milano San Cristoforo e Albairate.
L’intervento prevede l’adeguamento della fermata di Milano Porta Romana ed il miglioramento dell’ interscambio con la rete metropolitana della città di Milano. Sono inoltre previste opere di mitigazione acustica nella tratta di cintura fra Milano Rogoredo e Milano San Cristoforo.
Benefici commerciali: | accessibilità alla rete | accessibilità PRM |
Tra gli interventi diffusi nel nodo, è previsto l’upgrade tecnologico della tratta Monza - Carnate.
Il progetto consiste nella sostituzione dell’attuale sistema di distanziamento non banalizzato con un nuovo blocco sistema di distanziamento a 4 minuti. Contestualmente sono previste la trasformazione dell’attuale stazione di Arcore e una migliore gestione dei passaggi a livello esistenti nella stazione di Monza. L’intervento di upgrading, congiuntamente a quello previsto nella tratta Monza-Milano Greco Pirelli, permetterà di sviluppare il servizio suburbano del nodo di Milano e di incrementare la regolarità della circolazione.
Benefici commerciali: | capacità | regolarità |
L’intervento consiste nel raddoppio della linea Ponte S.Pietro - Bergamo - Montello. In una prima fase funzionale il progetto prevede:
Il progetto prevede, in seconda fase, anche il raddoppio della tratta da Bergamo a Montello.
Attraverso questa azione di Piano potranno essere incrementati i servizi all’interno del nodo di Bergamo (aumentando la capacità della tratta da 4 tr/h nei due sensi di marcia a 5 tr/h per direzione) e migliorata l’accessibilità all’ospedale di Bergamo assegnando la fermata ad un maggior numero di relazioni.
Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche - Ponte S.Pietro-Bergamo-Montello
Benefici commerciali: | capacità | regolarità | accessibilità alla rete | accessibilià PRM |
Tra gli interventi diffusi nel nodo, è previsto l’upgrade tecnologico dell’impianto di Milano Certosa. Il progetto consiste nell’attivazione di un nuovo PP-ACC gestibile dal Posto Centrale di Milano G.P. ed inserito all’interno dell’ACC-M del Nodo di Milano e la realizzazione di interventi infrastrutturali minimali che consentiranno una gestione più efficace della circolazione e l’adeguamento a modulo 750m dei binari di precedenza a servizio del traffico merci.
Questo intervento consente di sfruttare al massimo la capacità d’impianto a beneficio della regolarità. Sono previsti ulteriori interventi di upgrading tecnologici con la realizzazione dei nuovi PP-ACC di Bivio Lambro e Posto Movimento Trecca e il rinnovo dei sistemi di distanziamento nelle tratte afferenti, finalizzato all’aumento della regolarità all’interno del nodo di Milano e propedeutico all’implementazione dell’ERTMS/ETCS L2.
Benefici commerciali: | regolarità |
L’intervento consiste nel raddoppio della linea Piadena-Mantova, così dettagliato:
Gli interventi del raddoppio consentiranno a regime l’aumento della regolarità della circolazione, la riduzione dei tempi di percorrenza e l’incremento della capacità sull’intera linea che permetterà l’introduzione sia di un nuovo modello di esercizio potenziato per i servizi passeggeri di medio e breve raggio che per i servizi merci. Sarà inoltre migliorata la fruibilità degli impianti da parte dei viaggiatori.
Il raddoppio Codogno-Piadena, che costituisce la fase 2 del progetto di raddoppio della linea Codogno-Cremona-Mantova, è stato oggetto di Dibattito Pubblico. >> Per approfondire
Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche - Codogno-Cremona-Mantova
Benefici commerciali: | capacità | regolarità | accessibilità PRM |
Il potenziamento della linea Gallarate-Rho prevede in prima fase il quadruplicamento della tratta Rho-Parabiago (8 km), con l’adeguamento della fermata di Vanzago Pogliano, la realizzazione della nuova fermata di Nerviano e la sistemazione della stazione di Parabiago con la realizzazione di nuovi binari di attestamento.
Nell’ambito del progetto sono previsti interventi di PRG nella stazione di Rho per consentire l’innesto del nuovo quadruplicamento. Saranno realizzati due nuovi binari, rispettivamente uno in affiancamento all’esistente binario pari e uno in affiancamento all’esistente binario dispari. In questo modo si avrà una specializzazione dei binari centrali per i servizi suburbani mentre i binari esterni saranno specializzati per le relazioni veloci.
Per il potenziamento dei collegamenti tra Milano e l’aeroporto di Malpensa è prevista la realizzazione del Raccordo Y tra la linea RFI e la linea Ferrovie Nord, a sud dell’impianto di Busto Arsizio. La nuova tratta avrà una velocità massima pari a 150 km/h, sarà banalizzata e attrezzata con ERTMS/ETCS L2 e rispetterà gli standard di interoperabilità, con massa assiale D4 e sagoma P/C80. Sulla tratta sarà previsto un distanziamento dei treni a 4’; la gestione della circolazione nella tratta avverrà dal Posto Centrale di Milano Greco Pirelli.
Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche - Gallarate-Rho
Benefici commerciali: | capacità | regolarità | accessibilità alla rete | accessibilità PRM |
Il progetto di quadruplicamento della tratta Milano Rogoredo-Pavia prevede in prima fase il quadruplicamento dei binari nella tratta Milano Rogoredo-Pieve Emanuele (11 km), con l’adeguamento degli impianti di Locate Triulzi e Pieve Emanuele, in cui è prevista la realizzazione di un nuovo binario di attestamento. Il quadruplicamento sarà realizzato mediante una nuova coppia di binari in affiancamento a quella esistente.
Si avrà così la separazione tra i traffici lenti e i traffici veloci di lunga percorrenza, con specializzazione delle due linee. Contestualmente è previsto il rinnovo degli impianti tecnologici nella tratta Milano Rogoredo-Pavia, con l’accentramento della gestione della circolazione presso il Posto Centrale di Milano Greco Pirelli. La tratta in oggetto avrà una velocità massima pari a 180 km/h (in rango C), sarà banalizzata e attrezzata con ERTMS/ETCS L2 sovrapposto e rispetterà gli standard di interoperabilità, con massa assiale D4 e sagoma P/C80. Sulla tratta sarà previsto un distanziamento dei treni a 5’.
Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche - Milano Rogoredo-Pavia
Benefici commerciali: | capacità | regolarità |
La stazione di Bergamo è al centro di un sistema di interventi di potenziamento infrastrutturale sia ferroviario quali il Nuovo collegamento ferroviario con l’Aeroporto Orio al Serio ed il Raddoppio Ponte San Pietro - Bergamo - Montello, sia di altro TPL.
L’ambito attorno alla stazione è altresì oggetto di un’operazione di rigenerazione urbana, che interessa le aree dello scalo ferroviario di Bergamo Porta sud. In tale contesto si inserisce la previsione di potenziamento della stazione ferroviaria, attraverso interventi ed opere che abbiano la duplice funzione di migliorare ed incrementare l’accessibilità ferroviaria e di consentire una ricucitura urbana delle due aree separate dalla ferrovia, in coerenza con le previsioni di sviluppo del nuovo quartiere sud e con le previsioni di adeguamento del PRG ferroviario.
Gli interventi saranno attivati per fasi, con un primo rilascio funzionale in coerenza con il completamento dei lavori di raddoppio della linea Ponte S. Pietro-Bergamo e del nuovo collegamento ferroviario all’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, che si innestano in radice ovest ed est nel nuovo PRG della stazione. La prima fase funzionale è rappresentata dall’attivazione del nuovo ponte ovest di stazione che svolgerà le funzioni di accesso dalla piazza Marconi alle nuove banchine ferroviarie e alle funzioni primarie della stazione.
Benefici commerciali: | accessibilità alla rete | gestione degli spazi di stazione |
Il progetto di messa a PRG della stazione di Bergamo prevede il riassetto della configurazione di piazzale, con l’innesto del raddoppio della linea proveniente da Ponte S. Pietro in radice ovest e l’innesto in radice est d’impianto sia del nuovo collegamento a doppio binario con l’aeroporto di Orio al Serio che del futuro raddoppio della linea proveniente da Montello.
Entrambe le radici di stazione saranno oggetto di interventi, con la realizzazione di nuove comunicazioni percorribili a 60 km/h al fine di consentire il passaggio completo fra le linee afferenti l’impianto. La stazione sarà dotata complessivamente di 9 binari, di cui 8 passanti, tutti serviti da marciapiede ad altezza 55 cm, alcuni dei quali di lunghezza 400 m secondo gli standard di interoperabilità per i servizi a lunga percorrenza. Saranno inoltre presenti ulteriori binari di ricovero del materiale rotabile, predisposti per la possibile realizzazione di platee di lavaggio, e dei mezzi ad uso della manutenzione.
Benefici commerciali: | capacità | accessibilità PRM | gestione dei rotabili |
Il progetto prevede l’elettrificazione a 3 kV c.c. della linea a semplice binario Como-Lecco nella tratta Albate-Lecco, attualmente a trazione termica. Il progetto verrà articolato in due fasi funzionali, Albate-Molteno e Molteno-Lecco.
Prima fase: Elettrificazione tratta Albate-Molteno. La prima fase funzionale prevede l’elettrificazione della tratta Albate-Molteno, di estesa pari a 22 km, con mantenimento dell’attuale sagoma nella tratta Albate-Merone ed adeguamento al P.MO.2 della tratta Merone-Molteno. Seconda fase: Elettrificazione tratta Molteno-Lecco. Nella seconda fase funzionale è prevista l’elettrificazione della tratta Molteno-Lecco, di estesa pari a 14 km, con contestuale adeguamento della stessa a P.MO. 2
Benefici commerciali: | integrazione della rete | sostenibilità |
Il progetto di upgrading della linea Milano-Lecco-Tirano prevede:
Benefici commerciali: | capacità | accessibilità alla rete | regolarità |
Il progetto prevede la realizzazione di un collegamento ferroviario tra l’aeroporto di Orio al Serio, che attualmente non è servito direttamente da alcun tipo di collegamento ferroviario, e la stazione di Bergamo.
L’intervento prevede la realizzazione di una nuova linea a doppio binario che avrà una lunghezza complessiva di circa 6 km, di cui circa 1 km in affiancamento alla linea storica Bergamo-Rovato.
Presso l’aeroporto sarà realizzata una nuova stazione di attestamento dotata di 4 binari, direttamente collegata con il terminal aeroportuale. Quest’azione di piano consentirà di attivare i collegamenti tra Milano e l’aeroporto di Orio al Serio in funzione di quanto previsto sulla base degli accordi con l’Accordo Quadro con la Regione Lombardia.
Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche - Collegamento con l'Aeroporto di Orio al Serio
Benefici commerciali: | accessibilità alla rete | accessibilità PRM | intermodalità | gestione degli spazi di stazione |
La stazione di Milano Lambrate presenta oggi delle interferenze tra ussi appartenenti a differenti categorie commerciali. Il previsto sviluppo del trafco merci sull’asse Milano (Smistamento) - Chiasso interferirebbe di conseguenza con gli attuali servizi regionali via Cintura. Gli interventi di potenziamento per la stazione di Milano Lambrate prevedono, per fasi, la realizzazione di un nuovo PP-ACC e la messa a PRG dell’impianto.
La sostituzione dell’attuale apparato centrale elettromeccanico con un nuovo apparato a tecnologia innovativa permetterà, a regime, una gestione centralizzata dal Posto Centrale di Milano Greco Pirelli, garantendo quindi una migliore regolazione della circolazione e della qualità dell’informazione al pubblico grazie a una regia centralizzata.
Gli interventi di PRG permetteranno invece di eliminare, per fasi funzionali, le interferenze di taglio per i traffici proventi da Milano Greco Pirelli diretti in linea di cintura, rispetto ai treni merci provenienti da Milano Smistamento verso Milano Greco Pirelli, attraverso la realizzazione di un nuovo collegamento a livelli sfalsati.
Con tale intervento si otterrà la separazione dei ussi di trafco, l’eliminazione dei colli di bottiglia e la possibilità di gestire in maniera efcace l’aumento del trafco merci con la Svizzera e gli sviluppi del trafco regionale/metropolitano del nodo di Milano; verrà inoltre prevista la realizzazione di ulteriori tre binari secondari in radice sud da adibire a sosta/ricovero dei materiali rotabili.
Benefici commerciali: | regolarità | capacità |
L’intervento prevede la realizzazione di una nuova fermata ferroviaria tra le località di Rho Fiera e Milano Certosa, in corrispondenza del sovrappasso pedonale già realizzato in occasione di Expo 2015. La nuova fermata, specializzata per i servizi suburbani afferenti al Passante Ferroviario di Milano, permetterà i collegamenti sia con il nuovo quartiere residenziale di Cascina Merlata che con l’ex sito Expo 2015, oggi oggetto di valorizzazione con l’insediamento di un polo universitario e uno ospedaliero.
L’intervento prevede la realizzazione di:
Inoltre, sono previsti interventi di ricucitura dei collegamenti ciclopedonali tra i due quartieri oggi separati dalle linee ferroviarie.
Benefici commerciali: | accessibilità alla rete | accessibilità PRM |
a nuova fermata di Monza Est-Parco verrà realizzata nelle immediate vicinanze dell’accesso al Parco di Monza, sulla linea Monza-Molteno-Lecco, tra le località di Monza Sobborghi e Villasanta.
L’intervento prevede la realizzazione di:
Sono inoltre previsti l’adeguamento dei collegamenti con il sottopasso già realizzato e la sistemazione e ricucitura delle aree esterne.
Benefici commerciali: | accessibilità alla rete | accessibilità PRM |
Il progetto di Potenziamento infrastrutturale e tecnologico di Milano Centrale prevede una serie di interventi finalizzati all’incremento della capacità e degli indici di regolarità e puntualità di stazione.
Il potenziamento tecnologico della stazione di Milano Centrale prevede la realizzazione di un nuovo apparato ACC, in sostituzione dell’attuale apparato ACEIT, che permette:
Il nuovo ACC di Milano Centrale sarà interfacciato con il modulo ACC-M/SCC-M e con il RBC (Radio Block Center) del Nodo di Milano. Gli interventi di PRG prevedono modifiche al piano del ferro, con la realizzazione di nuove bretelle di stazione che permetteranno la creazione di nuovi itinerari di arrivo e partenza per i treni.
Inoltre, verranno posate nuove comunicazioni al fine di incrementare il numero di itinerari percorribili a 60 km/h. Saranno previsti anche interventi per il potenziamento dei movimenti tra la stazione di Milano Centrale e i fasci di binari secondari, nonché impianti raccordati, destinati alla sosta e ricovero del materiale rotabile.
Contestualmente agli interventi suddetti, è prevista la banalizzazione delle linee “Chiasso” e “Circolazione Locomotive”. Una prima fase “PNRR” prevede demolizioni puntuali di armamento sull’attuale apparato ACEIT e consiste nella rifunzionalizzazione dei fasci laterali di stazione, troncandone le radici opposte al fabbricato viaggiatori in modo tale da rendere la successiva attivazione dell’ACC coerente alle disposizioni ANSFISA in materia. Contestualmente, verrà potenziata l’accessibilità della stazione, che già oggi presenta marciapiedi ad altezza standard pari a 55 centimetri, incrementando il numero di binari serviti da marciapiedi di lunghezza 400 metri, in conformità alle Specifiche Tecniche di Interoperabilità per le stazioni destinate ai servizi di lunga percorrenza.
Benefici commerciali: | capacità | regolarità | accessibilità alla rete | gestione dei rotabili |
L’intervento consiste nel raddoppio della linea Ponte S.Pietro - Bergamo - Montello. In una prima fase funzionale il progetto prevede:
Il rinnovo tecnologico degli apparati di linea e di stazione permetterà inoltre la gestione centralizzata della circolazione dal Posto Centrale di Milano Greco Pirelli. Il progetto prevede, in seconda fase, anche il raddoppio della tratta da Bergamo a Montello.
Attraverso questa azione di Piano potranno essere incrementati i servizi all’interno del nodo di Bergamo (aumentando la capacità della tratta da 4 tr/h nei due sensi di marcia a 5 tr/h per direzione) e migliorata l’accessibilità all’ospedale di Bergamo assegnando la fermata ad un maggior numero di relazioni.
Oltre il 2029*
* Da consolidare a valle del completo finanziamento in CdP-I
Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche - Ponte S.Pietro-Bergamo-Montello
Benefici commerciali: | capacità | regolarità | accessibilità alla rete | accessibilità PRM |
Il potenziamento della linea Gallarate-Rho prevede in prima fase il quadruplicamento della tratta Rho-Parabiago (8 km), con l’adeguamento della fermata di Vanzago Pogliano, la realizzazione della nuova fermata di Nerviano e la sistemazione della stazione di Parabiago con la realizzazione di nuovi binari di attestamento.
Nell’ambito del progetto sono previsti interventi di PRG nella stazione di Rho per consentire l’innesto del nuovo quadruplicamento. Saranno realizzati due nuovi binari, rispettivamente uno in affiancamento all’esistente binario pari e uno in affiancamento all’esistente binario dispari. In questo modo si avrà una specializzazione dei binari centrali per i servizi suburbani mentre i binari esterni saranno specializzati per le relazioni veloci.
Per il potenziamento dei collegamenti tra Milano e l’aeroporto di Malpensa è prevista la realizzazione del Raccordo Y tra la linea RFI e la linea Ferrovie Nord, a sud dell’impianto di Busto Arsizio. La nuova tratta avrà una velocità massima pari a 150 km/h, sarà banalizzata e attrezzata con ERTMS/ETCS L2 e rispetterà gli standard di interoperabilità, con massa assiale D4 e sagoma P/C80. Sulla tratta sarà previsto un distanziamento dei treni a 4’; la gestione della circolazione nella tratta avverrà dal Posto Centrale di Milano Greco Pirelli.
Oltre il 2029*
* Da consolidare a valle del completo finanziamento in CdP-I
Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche - Gallarate-Rho
Benefici commerciali: | capacità | regolarità | accessibilità alla rete | accessibilità PRM |
La stazione di Milano Lambrate presenta oggi delle interferenze tra ussi appartenenti a differenti categorie commerciali. Il previsto sviluppo del trafco merci sull’asse Milano (Smistamento) - Chiasso interferirebbe di conseguenza con gli attuali servizi regionali via Cintura. Gli interventi di potenziamento per la stazione di Milano Lambrate prevedono, per fasi, la realizzazione di un nuovo PP-ACC e la messa a PRG dell’impianto.
La sostituzione dell’attuale apparato centrale elettromeccanico con un nuovo apparato a tecnologia innovativa permetterà, a regime, una gestione centralizzata dal Posto Centrale di Milano Greco Pirelli, garantendo quindi una migliore regolazione della circolazione e della qualità dell’informazione al pubblico grazie a una regia centralizzata.
Gli interventi di PRG permetteranno invece di eliminare, per fasi funzionali, le interferenze di taglio per i traffici proventi da Milano Greco Pirelli diretti in linea di cintura, rispetto ai treni merci provenienti da Milano Smistamento verso Milano Greco Pirelli, attraverso la realizzazione di un nuovo collegamento a livelli sfalsati.
Con tale intervento si otterrà la separazione dei ussi di trafco, l’eliminazione dei colli di bottiglia e la possibilità di gestire in maniera efcace l’aumento del trafco merci con la Svizzera e gli sviluppi del trafco regionale/metropolitano del nodo di Milano; verrà inoltre prevista la realizzazione di ulteriori tre binari secondari in radice sud da adibire a sosta/ricovero dei materiali rotabili.
Benefici commerciali: | regolarità | capacità |
L’intervento di raddoppio della tratta Albairate Vermezzo - Abbiategrasso è inserito all’interno del progetto di raddoppio della linea Milano - Mortara, da conseguirsi in più fasi funzionali. Tale fase prevede la realizzazione di un nuovo binario in stretto affiancamento rispetto all’attuale tra le stazioni di Albairate Vermezzo e Abbiategrasso, per un’estesa complessiva di circa 5 km.
Il progetto prevede inoltre la soppressione dei passaggi a livello di linea e di stazione attualmente presenti e la realizzazione di nuovi binari di attestamento nella stazione di Abbiategrasso, al fine di permettere il potenziamento del servizio suburbano sulla linea. L’intervento di raddoppio prevede in questa fase:
Oltre il 2029*
* Da consolidare a valle del completo finanziamento in CdP-I
Benefici commerciali: | regolarità | capacità | accessibilità PRM |
Il progetto prevede l’elettrificazione a 3 kV c.c. della linea a semplice binario Como-Lecco nella tratta Albate-Lecco, attualmente a trazione termica. Il progetto verrà articolato in due fasi funzionali, Albate-Molteno e Molteno-Lecco.
Prima fase: Elettrificazione tratta Albate-Molteno. La prima fase funzionale prevede l’elettrificazione della tratta Albate-Molteno, di estesa pari a 22 km, con mantenimento dell’attuale sagoma nella tratta Albate-Merone ed adeguamento al P.MO.2 della tratta Merone-Molteno. Seconda fase: Elettrificazione tratta Molteno-Lecco. Nella seconda fase funzionale è prevista l’elettrificazione della tratta Molteno-Lecco, di estesa pari a 14 km, con contestuale adeguamento della stessa a P.MO. 2
Oltre il 2029*
* Da consolidare a valle del completo finanziamento in CdP-I
Benefici commerciali: | integrazione della rete | sostenibilità |
L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamenti del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso.
Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata
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