Stiamo lavorando per una Puglia più connessa

15 dicembre 2024 - 10 maggio 2025, interruzione di 147 giorni per elettrificazione linea 

1 luglio - 31 agosto 2025, interruzione di linea di 60 giorni per interventi di realizzazione del nuovo sistema ERTMS e interventi di manutenzione straordinaria dell’armamento nella tratta Gioia-Grottalupara

22 aprile - 31 maggio 2025, interruzione di linea di 40 giorni per intervento di sostituzione della travata metallica sul fiume Lato

9 - 14 giugno 2025, interruzione di linea 6 giorni per itinerario NA-BA, Raddoppio tratta Frasso T. D. 

14 - 26 settembre 2025, interruzione di linea di 72 ore per manutenzione straordinaria opera d’arte 

22 aprile - 31 maggio 2025, interruzione di linea di 40 giorni per interventi di manutenzione straordinaria.

1 aprile - 30 giugno 2025, interruzione di linea di 90 giorni per PRG e velocizzazione 

14 - 26 settembre 2025, interruzione di 12 giorni per itinerario AV/AC NA-BA, attivazione PM Maddaloni e semplice binario Cancello-Frasso T. D.

L’intervento consiste nel potenziamento della tratta Barletta - Canosa, ovvero i primi 25 km della linea a semplice binario Barletta - Spinazzola su cui è concentrata la maggior parte della domanda di trasporto.

Nel dettaglio, per tale tratta sono previsti:

la realizzazione della nuova fermata «Barletta Ospedale» (munita di un marciapiede L250/H55 a standard STI PRM, pensilina, sistema IaP audio e video), con sistemazione della viabilità di accesso alla stessa e realizzazione di un parcheggio di interscambio auto, autobus e bici; 

  • l’elettrificazione;
  • l’attivazione, in luogo dell’attuale distanziamento a spola, dell’Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (ACCM) e di un nuovo sistema di distanziamento (BCA) e di protezione della marcia del treno (SCMT); 
  • la modifica del PRG della stazione di Barletta con trasformazione del binario IV in binario di corretto tracciato per la linea Barletta - Canosa; 
  • la realizzazione di un nuovo Posto di Movimento sulla tratta Barletta Ospedale - Canne della Battaglia;
  • la realizzazione di marciapiedi L250/H55, sottopasso e rampe di accesso allo stesso nella fermata di Canne della Battaglia; 
  • la trasformazione della stazione di Canosa di Puglia in un impianto a 3 binari, di cui 2 binari tronchi e 1 binario passante a uso dei servizi a spola Canosa - Spinazzola, dotato di 2 marciapiedi L250/H55, sottopasso e rampe di accesso allo stesso; 
  • la soppressione di alcuni Passaggi a Livello.

L’intervento prevede inoltre la riclassificazione della massa assiale e l’adeguamento della sagoma. L’investimento consentirà di estendere sino a Canosa senza rottura di carico gli odierni servizi Fasano - Barletta, migliorando l’accessibilità a questa porzione di territorio.

Una volta completata l’integrazione di Barletta con la rete Ferrotramviaria saranno inoltre possibili collegamenti diretti Canosa - Aeroporto di Bari. In prima fase verrà attivata la tratta Barletta - Barletta Ospedale.

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete  | gestione degli spazi di stazione | capacità | sostenibilità |

Il progetto prevede la realizzazione di una nuova stazione a 3 binari in luogo dell’attuale stazione ferroviaria di Taranto Nasisi sulla linea Taranto - Brindisi, prossima al quartiere Paolo VI di Taranto, a servizio delle relazioni Bari - Taranto Nasisi e Taranto - Brindisi.

La stazione sarà munita di marciapiedi a L250/H55 a standard STI PRM, ascensori, pensiline, un fabbricato viaggiatori dotato di aree di attesa, un fabbricato tecnologico, un sottopasso per il collegamento fra i marciapiedi e area di interscambio ferro-gomma con parcheggi per auto e stalli per autobus extraurbani.

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete  | accessibilità PRM | gestione degli spazi di stazione |

A servizio della stazione di Lecce sarà attivato un nuovo apparato di gestione della circolazione, inserito nell’ACCM Brindisi - Lecce, che gestirà anche l’attuale binario indipendente Lecce - Surbo come binario di collegamento tra Lecce e il Deposito di Trenitalia di Surbo Scalo.

Inoltre, per fasi successive, sarà potenziato il piano del ferro di Lecce: la stazione avrà 8 binari passanti e 1 binario tronco per gli attestamenti dei treni provenienti da Bari (in luogo degli attuali 7 binari), alcuni movimenti dei treni ambito stazione avverranno a 60 km/h invece che a 30 km/h e sarà potenziato lo Scalo S. Cesario.

A carico del Comune, è prevista la realizzazione di un secondo fronte di stazione, dotato di un nuovo fabbricato viaggiatori di proprietà di FSE, e di un terminal di interscambio modale. Inoltre, la stazione di Lecce fa parte degli “«Hub Intermodali per lo sviluppo della mobilità sostenibile» oggetto di intervento ambito PNRR, come descritto nell’apposito capitolo dei Piani Nazionali.

Benefici commerciali: | regolarità | accessibilità alla rete | gestione dei rotabili | gestione degli spazi di stazione |

Descrizione del progetto Il progetto si inserisce nell’ambito del più ampio programma di raddoppio della direttrice Adriatica nella tratta Pescara - Bari. La sistemazione della stazione di Foggia prevede:

  • lavori di PRG con velocizzazione di alcuni itinerari a 60 km/h e realizzazione del modulo di 750 m;
  • installazione di un nuovo apparato di comando e controllo che sarà inserito nel nuovo sistema di gestione della circolazione (ACCM di Foggia) ad avanzato livello tecnologico in grado di gestire la circolazione nella stazione di Foggia e nel Posto Movimento di Cervaro.

Benefici commerciali: | regolarità |

Il progetto per la stazione di Bari Centrale prevede entro il 2024 i seguenti interventi: 

  • completamento del raddoppio della linea Bari - Taranto con la realizzazione di un secondo binario tra Bari Parco Nord e Bari Centrale;
  • nuovo PRG, interessante la radice nord, con velocizzazione degli itinerari a 60 km/h;
  • nuovo apparato di comando e controllo che sarà inserito nel nuovo sistema di gestione della circolazione  (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione - ACCM del nodo di Bari) ad avanzato livello tecnologico in grado di  gestire tutto il nodo di Bari.

Il progetto si completerà con successivi upgrade infrastrutturali, che prevedono: 

  • l’integrazione con la rete regionale della Ferrotramviaria per Barletta, con possibilità di raggiungere l’Aeroporto di Bari dalla stazione senza rotture di carico, una volta terminati i lavori di interconnessione tra le reti a cura Ferrotramviaria;
  • la realizzazione di un nuovo binario tronco per l’attestamento dei treni provenienti dalla linea Bari - Bitritto, in aggiunta a quello già attivato contestualmente all’attivazione della nuova linea;
  • un nuovo PRG, interessante la radice sud, con velocizzazione degli itinerari a 60 km/h e integrazione con i servizi della linea Bari - Martina Franca (FSE), contestualmente alla realizzazione della variante sud di Bari.

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete | regolarità | 

L’intervento consiste nella realizzazione di: 

  • una variante della linea ferroviaria da Bari Centrale fino a Bari Torre a Mare, con quadruplicamento da Bari Centrale fino alla nuova stazione di Bari Executive, impianto di diramazione tra le linee RFI Bari - Lecce e la linea FSE;
  • nuove fermate di Bari Campus e Triggiano. Con la realizzazione del progetto sarà possibile il proseguimento di alcuni servizi Bari-Bitritto su Adelfia (FSE).

Nel progetto sono anche ricomprese opere anticipate quali:

  • la variante della SS16 Tangenziale di Bari in fase di conclusione (“variante ANAS”); 
  • la realizzazione di un sottovia carrabile e ciclopedonale per la riconnessione del quartiere Sant’Anna alla fascia costiera, le strade di ricucitura urbana e la realizzazione del canale idraulico di collegamento tra la Lama San Marco e la Lama Valenzano sotto la Tangenziale di Bari, per proteggere il tessuto urbano una volta realizzata la variante ferroviaria; 
  • l’esecuzione dei lavori di potenziamento dell’officina Impianto di Manutenzione Corrente (IMC) di Taranto per le operazioni di manutenzione dei convogli ferroviari che attualmente si svolgono presso l’impianto di Bari Sud Est delle FSE. 

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete | accessibilità PRM | 

Gli interventi consistono in:

  • velocizzazioni tratte di linea e ingressi in stazione in deviata;
  • upgrading degli impianti, (realizzazioni sottopassi e marciapiedi H55 e velocizzazione itinerari, lavori per la maggior parte già realizzati);
  • eliminazione di 25 passaggi a livello;
  • adeguamento a modulo di Cervaro ed Ascoli a modulo 750 metri e Rocchetta a modulo 580 metri;
  • attivazione Sistema Controllo Marcia Treno (SCMT); / elettrificazione delle tratte PM Cervaro - Potenza e Rocchetta SAL - San Nicola di Melfi.

Alcuni interventi sono stati già conclusi. In particolare sono state upgradate le stazioni di PM Cervaro, Ascoli Satriano e Rocchetta, in modo tale da consentire il ricevimento di treni sino a 580 metri in stazione di S. Nicola di Melfi, sede del raccordo FCA, oggetto tra l’altro di un importante rinnovo tecnologico.

Entro il 2025 sarà elettrificata la tratta PM Cervaro - Rocchetta - S. Nicola di Melfi e così non sarà più necessario il cambio locomotore diesel/elettrico nella stazione di Foggia per i treni diretti a S. Nicola di Melfi. L’elettrificazione della tratta Rocchetta - Potenza verrà completata nel 2025 e ciò consentirà la circolazione dei treni elettrici viaggiatori.

Benefici commerciali: | velocità | capacità | sostenibilità | 

 

Il progetto fa parte di un insieme di interventi diffusi sul territorio nazionale che prevedono il collegamento di una serie di aeroporti con l’infrastruttura ferroviaria nazionale con l’obiettivo di favorire l’accessibilità dei poli di trasporto aereo e l’intermodalità ferro-aereo e di ridurre i tassi di inquinamento.

L’opera prevede una nuova tratta a semplice binario, elettrificata, gestita attraverso l’Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (ACCM) che sarà parte integrante del futuro ACCM Bari TM - Brindisi, dotata di European Rail Traffic Management System/European Train Control System L2.

L’intero progetto prevede: 

  • la realizzazione di un nuovo collegamento tra la stazione di Brindisi e l’Aeroporto del Salento, tramite una linea dedicata, che si dirama dalla linea ferroviaria Bari - Brindisi, a circa 1 km a nord della stazione di Brindisi;
  • la realizzazione di due bretelle a semplice binario per consentire collegamenti diretti con l’aeroporto anche in direzione Bari e Taranto.

Contestualmente alla realizzazione del nuovo collegamento tra la stazione di Brindisi e l’area aeroportuale, è prevista la nuova stazione di testa “Brindisi Aeroporto” dotata di 2 binari di stazionamento, marciapiedi L250/H55 a standard STI PRM e Informazione a Pubblico.

Una volta conclusi gli interventi è prevista l’attivazione di nuovi servizi, e in particolare di nuove coppie di treni ogni giorno: 3 sulla Lecce - Brindisi Aeroporto - Bari, 9 sulla Gallipoli/Gagliano/Otranto - Brindisi Aeroporto.

Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche -  Collegamento con l’Aeroporto di Brindisi

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete | accessibilità PRM | intermodalità | gestione degli spazi di stazione |

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamenti del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamenti del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamenti del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamenti del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamenti del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamenti del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata

L’intervento consiste nella dismissione dell’attuale tracciato e contestuale realizzazione di un nuovo tracciato ferroviario a doppio binario ed elettrificato, per un’estesa di circa 11 km, tra le località di servizio di Giovinazzo e Bari Parco Nord; il progetto comprende anche la realizzazione sul nuovo tracciato di una nuova stazione nel quartiere di Enziteto nel Comune di Bari, in sostituzione delle attuali località di servizio di Bari Palese e Bari Santo Spirito.

La nuova stazione sarà dotata di 4 binari di modulo pari a 750 m, munita di marciapiedi H55 a standard STI PRM, pensiline, segnaletica di stazione e sistema di informazione al pubblico. Saranno inoltre realizzati un nuovo fabbricato viaggiatori e relativo parcheggio d’interscambio. L’accesso alle banchine verrà garantito tramite un sovrappasso, rampe fisse e mobili e ascensori in quanto il nuovo fabbricato viaggiatori sarà ubicato ad una quota più alta rispetto a quella del ferro.

L’intervento consentirà di mitigare le interferenze con le aree fortemente urbanizzate, mediante la soppressione di tutti i Passaggi a Livello, migliorando gli standard di qualità e regolarità dell’offerta commerciale.

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete | accessibilità PRM | regolarità | gestione degli spazi di stazione |

L’intervento consiste nel potenziamento della tratta Barletta - Canosa, ovvero i primi 25 km della linea a semplice binario Barletta - Spinazzola su cui è concentrata la maggior parte della domanda di trasporto.

Nel dettaglio, per tale tratta sono previsti:

la realizzazione della nuova fermata «Barletta Ospedale» (munita di un marciapiede L250/H55 a standard STI PRM, pensilina, sistema IaP audio e video), con sistemazione della viabilità di accesso alla stessa e realizzazione di un parcheggio di interscambio auto, autobus e bici; 

  • l’elettrificazione;
  • l’attivazione, in luogo dell’attuale distanziamento a spola, dell’Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (ACCM) e di un nuovo sistema di distanziamento (BCA) e di protezione della marcia del treno (SCMT); 
  • la modifica del PRG della stazione di Barletta con trasformazione del binario IV in binario di corretto tracciato per la linea Barletta - Canosa; 
  • la realizzazione di un nuovo Posto di Movimento sulla tratta Barletta Ospedale - Canne della Battaglia;
  • la realizzazione di marciapiedi L250/H55, sottopasso e rampe di accesso allo stesso nella fermata di Canne della Battaglia; 
  • la trasformazione della stazione di Canosa di Puglia in un impianto a 3 binari, di cui 2 binari tronchi e 1 binario passante a uso dei servizi a spola Canosa - Spinazzola, dotato di 2 marciapiedi L250/H55, sottopasso e rampe di accesso allo stesso; 
  • la soppressione di alcuni Passaggi a Livello.

L’intervento prevede inoltre la riclassificazione della massa assiale e l’adeguamento della sagoma. L’investimento consentirà di estendere sino a Canosa senza rottura di carico gli odierni servizi Fasano - Barletta, migliorando l’accessibilità a questa porzione di territorio.

Una volta completata l’integrazione di Barletta con la rete Ferrotramviaria saranno inoltre possibili collegamenti diretti Canosa - Aeroporto di Bari. In prima fase verrà attivata la tratta Barletta - Barletta Ospedale.

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete  | gestione degli spazi di stazione | capacità | sostenibilità |

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamenti del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamenti del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata