I piani di sviluppo del trasporto ferroviario per le Province Autonome di Trento e Bolzano prevedono interventi di potenziamento della rete ferroviaria dell’Alto Adige, in grado di incrementare il traffico ferroviario e offrire nuovi servizi, con benefici in termini di capacità, velocizzazione e tempi di viaggio. Tra gli interventi in programma, la Variante di Val di Riga, la realizzazione della Galleria del Virgolo. Saranno inoltre potenziati i collegamenti fra Bolzano e Trento, in modo da garantire una frequenza di un treno ogni 15 minuti nelle ore di punta, con l’inserimento della fermata di San Giacomo in zona aeroporto.
Di seguito in sintesi i progetti per la regione, descritti nel dettaglio nel Piano Commerciale RFI - ed. giugno 2022
La nuova fermata di Calliano, tra Trento e Rovereto, costituisce un polo attrattivo di elevato potenziale per il raggiungimento di molteplici obiettivi strategici. L'intervento consentirà di creare un nuovo punto di accesso al fondovalle per l’area turistica dell’Altopiano di Folgaria, di migliorare la mobilità pendolare tra l’altopiano e Rovereto/Trento, con l’ottimizzazione dei tempi di spostamento scolastici e lavorativi, e di integrare l’offerta cicolturistica di fondovalle con quella in quota. Il progetto prevede in una prima fase l’attivazione della fermata con la realizzazione di marciapiedi, sottopasso e pensiline, e in una seconda gli interventi di riqualificazione del fabbricato viaggiatori e delle aree esterne.
Benefici commerciali: | accessibilità (istituzione di una nuova fermata per migliorare il collegamento tra l’area circostante e Trento/Rovereto) | gestione degli spazi di stazione (realizzazione nuovi marciapiedi a servizio dei viaggiatori nelle nuove fermate ferroviarie) |
Il progetto prevede:
La prima fase prevede la realizzazione del Piano Regolatore Generale (PRG) di Bressanone e della bretella di collegamento tra le linee comprensiva del Posto Movimento di Sciaves, necessaria per la gestione dei flussi.
Il completamento si avrà con la realizzazione della fermata di Varna e della fermata di Sciaves sulla Fortezza San Candido.
Benefici commerciali: | velocità | accessibilità | regolarità | gestione degli spazi di stazione (realizzazione nuovi marciapiedi a servizio dei viaggiatori nelle nuove fermate ferroviarie) |
L’investimento costituisce il completamento del programma di elettrificazione delle linee in Provincia Autonoma di Trento in continuità con gli interventi di potenziamento già realizzati sulla linea della Valsugana. L’opera è stata chiesta dagli Enti Locali in previsione delle Olimpiadi Invernali 2026.
Gli interventi consistono nella realizzazione del sistema di trazione elettrica che comprende sia la linea di contatto sia le sottostazioni elettriche, con contestuale adeguamento delle opere civili (incluse le gallerie). Contestualmente all’elettrificazione sono previsti interventi per l'adeguamento di alcuni sistemi tecnologici.
Nell’ambito dei finanziamenti attualmente disponibili il progetto prevede:
Benefici commerciali: | regolarità | accessibilità (riorganizzazione del modello orario con possibilità di istituire relazioni dirette da/per Venezia) | integrazione della rete |
Il progetto della Galleria del Virgolo consiste nella realizzazione di un tunnel a 3 binari sulla linea Trento - Bolzano e dell'entrata dedicata per la linea Meranese nella stazione di Bolzano, creata con il rifacimento del Piano Regolatore della radice sud di stazione.
L’intervento, che ha uno sviluppo complessivo di circa 1.200 metri, si sviluppa in parte in variante con una galleria di circa 500 metri e in parte allo scoperto dove risulta prevalentemente in affiancamento al binario esistente, e prevede lo spostamento del Bivio della linea Meranese a sud dell’attuale posizione.
L’intervento mette in sicurezza il tratto in questione spostando i binari nella nuova galleria.
La realizzazione dell’Apparato Centrale Computerizzato di stazione, prevista per il 2025, è l'opera propedeutica (fase 1) al Piano Regolatore Generale (PRG) in stazione di Bolzano, per consentire l’ingresso dei binari in uscita dalla galleria.
Benefici commerciali: | capacità | regolarità |
Il progetto di accesso al Brennero è finalizzato al potenziamento del Core Corridor europeo TEN-T Scandinavo-Mediterraneo, di collegamento tra Helsinki e La Valletta.
L’intervento consiste nella realizzazione di ulteriori lotti prioritari per il potenziamento della linea Fortezza - Verona di accesso da sud al nuovo tunnel di base del Brennero, i cui lavori sono già in corso.
La circonvallazione di Trento dell’estesa di circa 12 km a doppia canna, rientrante nel lotto 3 dell’investimento, ha origine in località Roncafort, nei pressi dell’interporto di Trento, procede in stretto affiancamento alla linea storica per circa 2,5 km, per poi portarsi in prossimità della sede dell’ex Scalo Filzi, da cui ha origine la galleria di Trento, che termina presso la località Acquaviva.
Obiettivo dell’intervento è la realizzazione del quadruplicamento della tratta con shunt del centro abitato di Trento per il transito dei treni merci.
Nel 2018 è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa RFI-PAT-Comune Trento per l’individuazione degli input per la Project Review e la possibile compatibilizzazione con gli altri interventi di mobilità locale in studio.
Nel 2019 è stato sottoscritto l’Atto aggiuntivo al Protocollo d’Intesa, nel quale RFI si è impegnata a sviluppare la revisione del Progetto di Fattibilità Tecnico Economico (PFTE) della Circonvallazione di Trento.
Benefici commerciali: | regolarità | capacità |
L'intervento è funzionale ai servizi di lungo percorso.
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