IL PROGETTO
Il progetto prevede interventi di potenziamento tecnologico e infrastrutturale – in parte già realizzati nello scorso mese di aprile – che, oltre a garantire gli standard di affidabilità dell’infrastruttura, porteranno una maggiore regolarità del servizio ferroviario e un incremento della capacità della rete, con benefici in termini di puntualità e una ottimizzazione dei tempi di viaggio.
LE VARIE FASI DI REALIZZAZIONE
Gli interventi programmati dal 15 al 24 gennaio interessano:
- la Galleria San Giovanni (lunga oltre 9 km), in Abruzzo, dove sarà realizzato un nuovo sistema di Water Drain System per il drenaggio delle acque meteoriche che consentirà di aumentare l’affidabilità della linea. Lo stesso intervento verrà realizzato anche nella Galleria Diavolo (lunga oltre 5 km).
- la tratta Fossacesia e Vasto San Salvo, dove saranno svolti lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico. In particolare:
- verrà completato l’intervento dello Slab Track nella galleria San Donato, lunga circa 1,5 km (lo Slab Track è una metodologia costruttiva innovativa, in cui il binario non ha massicciata con traversine e pietrisco ma è realizzato su una struttura prefabbricata in cemento armato; questo consente di ridurre la frequenza degli interventi manutentivi assicurando così maggiore regolarità alla circolazione ferroviaria);
- verranno effettuate le attività propedeutiche alla realizzazione dell’ACCM (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione) che consente una gestione più efficiente della circolazione ferroviaria e dell'infrastruttura e garantisce una maggiore flessibilità nell'uso dei binari migliorando così gli standard di regolarità e puntualità dei treni.
- la tratta Senigallia-Ancona e le stazioni di Porto San Giorgio, Giulianova e Francavilla, dove saranno effettuati interventi di potenziamento e manutenzione straordinaria
- la tratta Ripalta-Lesina dove saranno effettuati lavori idraulici propedeutici al raddoppio, necessario per il completamento del programma di raddoppio della direttrice Adriatica nella tratta Pescara-Bari, con benefici in termini di aumento di capacità della linea, riduzione dei tempi di viaggio e aumento della regolarità, a vantaggio dello sviluppo del traffico merci e lunga percorrenza su tutta la direttrice Adriatica.
L'INVESTIMENTO
L’investimento economico complessivo – che comprende, tra l’altro, anche gli interventi eseguiti nello scorso mese di aprile - è di circa 260 milioni di euro, di cui 100 milioni finanziati con fondi PNRR.