RFI è protagonista nella realizzazione di uno spazio ferroviario unico europeo e nell’affrontare le sfide di un settore in continua evoluzione in Europa.

Con la sua presenza attiva nei gruppi di lavoro di RNE – RailNetEurope, orientati allo sviluppo di sistemi IT per l’aumento dell'accessibilità, della qualità ed efficienza della rete ferroviaria in tutta Europa, RFI mira anche a ottimizzare la circolazione e il monitoraggio dei treni internazionali sulla rete ferroviaria nazionale italiana.

Gli esperti di RFI hanno infatti realizzato una applicazione che, attraverso l’acquisizione dei dati di andamento dei treni dal sistema TIS “Train Information System” di RailNetEurope, consente di visualizzare un “Train Graph”  internazionale (un diagramma cartesiano dell’andamento dei treni che circolano su una determinata linea) per i treni che attraversano le stazioni di confine italiane (fig. 1).

Esempio dati TIS - Treno n. “43153” da “Köln-Eifeltor Ubf” a “Verona Quadrante Europa”

Fig. 1 - Esempio dati TIS - Treno n. “43153” da “Köln-Eifeltor Ubf” a “Verona Quadrante Europa”

Gli operatori dei centri di coordinamento e controllo del traffico (locali e nazionali) possono così visualizzare in anticipo gli eventuali ritardi dei treni internazionali di interesse, al fine di gestire in maniera più efficiente la circolazione ferroviaria nelle stazioni di confine.

TIS va infatti a integrare le tecnologie e i sistemi già esistenti nei PCC “Posti Centrali di Coordinamento” della rete italiana che garantiscono la tempestività delle informazioni ai passeggeri, un adeguato livello di performance del trasporto ferroviario e la risoluzione di eventuali problematiche che interessano i treni che circolano sull’infrastruttura ferroviaria nazionale.

Nei PCC viene infatti utilizzato il tool nazionale denominato PIC ''Piattaforma Integrata Circolazione'' grazie al quale è possibile visualizzare attraverso un “Train Graph” l’andamento in tempo reale dei treni che circolano sulla rete nazionale e gestire le eventuali situazioni di emergenza (fig. 2).

Train Graph di monitoraggio del traffico ferroviario sulla linea AV Milano C.le – Bologna C.le

Fig. 2 - Train Graph di monitoraggio del traffico ferroviario sulla linea AV Milano C.le – Bologna C.le

L’utilizzo del nuovo applicativo che acquisisce i dati da TIS, presenta importanti vantaggi per la gestione dei treni internazionali, tra i quali:

  • Monitoraggio in tempo reale:
    il monitoraggio dei treni internazionali offre la possibilità di tracciare la posizione e lo stato dei treni internazionali in tempo reale individuando eventuali ritardi che possono avere un impatto sulla performance del trasporto ferroviario;
  • Efficienza operativa:
    il nuovo sistema permette a RFI di gestire in maniera più efficiente le risorse delle stazioni di confine. Ad esempio, i binari di tali stazioni potrebbero essere assegnati ad altri treni al fine di evitare di generare ritardi su ulteriori trasporti che attraversano le stazioni di confine;
  • Sicurezza:
    conoscere in anticipo eventuali problematiche sui treni internazionali potrebbe aiutare RFI a identificare le criticità di carattere tecnico o di sicurezza prima che il treno arrivi in una stazione di confine;
  • Miglioramento delle informazioni al pubblico:
    il tool permette a RFI di fornire in anticipo ai passeggeri informazioni aggiornate su tempi di viaggio, ritardi e cancellazioni dei treni internazionali di interesse.

RFI si dimostra ancora una volta parte attiva nell’impegno del Gruppo FS a progettare, sviluppare e realizzare sistemi e infrastrutture sostenibili nel nostro Paese e in Europa.