Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha avviato i cantieri per la riqualificazione della stazione di Brindisi per renderla accessibile a tutti e connessa al contesto urbano.
I lavori procedono per fasi per rendere fruibile lo scalo durante tutto il periodo di cantierizzazione.
Riqualificazione degli spazi interni ed esterni di stazione
La prima fase di lavori riguarda la riqualificazione architettonica, strutturale e impiantistica del corpo centrale della stazione, compreso l’adeguamento sismico, con la rifunzionalizzazione dei servizi primari e l’ampliamento degli spazi di sosta, biglietteria e transito dei viaggiatori. Saranno inseriti percorsi tattili e un ascensore di accesso al sottopasso. A seguire gli interventi sulle ali esterne della stazione che ospitano i locali tecnici e commerciali.
Stazione accessibile a tutti
Per garantire il miglioramento dell’accessibilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche saranno installati ascensori sui marciapiedi 2 e 3. Cantieri anche sul secondo fronte di stazione, lato Tor Pisana, con la riqualificazione dell'accesso che sarà provvisto di un ascensore e di una nuova pensilina a copertura delle scale. Previsto inoltre il restyling del sottopasso.
Riorganizzazione Piazza Crispi
A completamento degli interventi, verrà riqualificato il piazzale antistante la stazione, lato piazza Crispi, con particolare attenzione alla pedonalizzazione, con accessi più sicuri attraverso un nuovo impianto di illuminazione e una riorganizzazione complessiva degli stalli per le persone a ridotta mobilità, per i bus del trasporto pubblico locale e quelli per auto e moto.
Investimento complessivo
L’investimento complessivo degli interventi di RFI ammonta a 15 milioni di euro, di cui 6 finanziati con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destinati al “Miglioramento delle stazioni ferroviarie nel Sud”. In particolare, rientrano in ambito PNRR gli interventi per accessibilità e riqualificazione del fabbricato viaggiatori.