Il programma di investimenti per lo sviluppo del trasporto ferroviario in Toscana (l’Accordo Quadro con la Regione è stato rinnovato nel 2022) prevede una serie di interventi con l’obiettivo di aumentare e migliorare i servizi, a beneficio sia dei viaggiatori sia del trasporto merci.

Con l'upgrade infrastrutturale e tecnologico del Nodo di Firenze, permesso grazie al sottoattraversamento della linea AV/AC, sarà possibile incrementare la frequenza dei treni, potenziare i collegamenti tra i bacini di Empoli, Pistoia e Firenze, velocizzare i servizi lungo le relazioni Viareggio-Firenze e Pisa-Firenze, realizzare importanti opere di raddoppio di binario per incrementare la capacità delle linee, come nel caso della Pistoia-Montecatini e della Empoli-Siena.

Sono inoltre programmati, oltre alla realizzazione delle nuove fermate di Circondaria e Firenze Guidoni, anche numerosi interventi di riqualificazione delle stazioni esistenti e interventi di potenziamento tecnologico diffusi su tutto il territorio regionale, volti a incrementare la funzionalità, ad abbattere le barriere architettoniche, a migliorare l’accessibilità ai treni e a promuovere la mobilità integrata.

Di seguito in sintesi i progetti per la regione, descritti nel dettaglio nel Piano Commerciale RFI edizione luglio 2023 - revisione novembre 2023

Il progetto prevede il raddoppio, per fasi funzionali, della linea regionale Firenze-Lucca nelle tratte Pistoia-Montecatini Terme, Pescia-Lucca e Montecatini Terme-Pescia, nonché l’eliminazione dei passaggi a livello.

La prima fase consiste nel raddoppio della tratta Pistoia - Montecatini Terme e prevede la realizzazione di una nuova galleria a doppio binario Variante di Serravalle, la trasformazione in fermata di Serravalle e l’adeguamento del piano del ferro delle stazioni di Pistoia e Montecatini Terme.

La seconda fase consiste nel raddoppio della linea in totale affiancamento nella tratta Pescia - Lucca, con trasformazione in fermata delle stazioni di Montecarlo e Tassignano.

È inoltre previsto il completamento del raddoppio nella tratta Montecatini Terme - Pescia con trasformazione in fermata della stazione di Borgo a Buggiano.

Benefici commerciali: | capacità | regolarità |   gestione degli spazi di stazione (attestamento dei servizi da/per Firenze Santa Maria Novella e del relativo marciapiede) | gestione dei rotabili (realizzazione di un nuovo binario tronco nella stazione di Montecatini Terme per la sosta dei materiali)

Procede il progetto di upgrade tecnologico degli impianti di linea e di stazione con sistemi di telecomando e di supervisione della circolazione per una migliore gestione del traffico ferroviario e della diagnostica dell’infrastruttura.

Il progetto, suddiviso in fasi funzionali, prevede inoltre interventi al piano del ferro e, in seconda fase, l’attivazione del sistema di distanziamento ad alta densità e segnalamento a standard europeo di interoperabilità HD ERTMS che consentirà a regime la programmazione di treni ogni 3’ tra Firenze Rifredi, Firenze Santa Maria Novella e Firenze Statuto e ogni 4’ tra Firenze Campo Marte e Rovezzano. 

La terza fase prevede una serie di interventi infrastrutturali e tecnologici in linea con quanto già realizzato in prima e seconda fase, con l’obiettivo di completare il rinnovo tecnologico complessivo del nodo.

Principali benefici: | regolarità | capacità |

Il progetto prevede la realizzazione di una nuova fermata ferroviaria in prossimità del sottovia di Viale A. Guidoni, vicino all’aeroporto di Firenze, a servizio della linea Firenze-Pisa e quindi dei treni provenienti da Siena, Empoli, Pisa, Livorno, La Spezia e Pontremoli.

La fermata - costituita da due banchine di altezza 55 cm, sottopasso, pensiline con implementazione delle informazioni a messaggio fisso e variabile - tramite l’interscambio con la linea tramviaria 2 creerà un collegamento rapido per l’aeroporto di Firenze, ubicato a circa 5 km dal centro città, e con il nuovo polo servizi ed universitario nel quartiere S.Donato.

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete (realizzazione di una nuova fermata a servizio della linea Firenze - Pisa) | accessiblità PRM | gestione degli spazi di stazione (nuovi spazi di stazione per le linee dei servizi metropolitani)  |

Sulle linee Faentina e Valdisieve saranno realizzati una serie di interventi a beneficio della regolarità del servizio e dell’accessibilità ferroviaria.

Sono previsti, in particolare, interventi finalizzati all’ottimizzazione dei flussi di traffico negli impianti ferroviari di Borgo San Lorenzo, Contea Londa, Vicchio e Rufina; l’eliminazione di sette passaggi a livello da sostituire con opere di viabilità alternative nei comuni di Borgo S. Lorenzo, Dicomano, Rufina, Vicchio; la riqualificazione delle stazioni/fermate di Dicomano, Rufina, Vicchio e Contea Londa per migliorarne l’accessibilità e l’adeguamento delle informazioni al pubblico.

Sulla linea è prevista inoltre l’implementazione del sistema ERTMS L2.

Principali benefici: | regolarità | accessibilità alla rete|

Il progetto prevede la realizzazione della nuova fermata Circondaria, che rientra tra le opere connesse al potenziamento del Nodo AV di Firenze. La fermata permetterà di garantire l’interscambio del sistema ferroviario regionale con la nuova stazione AV, nonché l’integrazione intermodale con gli altri sistemi di trasporto pubblico urbano ed extraurbano.

Il progetto comprende, infatti, anche tutte le opere necessarie a garantire l’accessibilità alla nuova fermata nonché allo scambio dei flussi con la Stazione AV, che avverrà tramite un sistema di collegamenti orizzontali/verticali e passerelle aeree. Inoltre, in coerenza con gli scenari del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), sarà realizzata un’area di sosta per bus turistici. La fermata di Circondaria intercetterà tutte le linee ferroviarie comprese tra le stazioni di Rifredi e Santa Maria Novella/Statuto (e dunque i collegamenti per Pisa, Pistoia, Lucca, Prato, Montevarchi). La nuova fermata sarà costituita da 8 binari passanti e 5 marciapiedi a standard metropolitano.

Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche - Passante AV di Firenze e nuova stazione AV Firenze Belfiore

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete (la nuova fermata Circondaria si inserisce in un’area densamente urbanizzata, facilitando l’accessibilità al sistema ferroviario da parte dell’utenza locale | sostenibilità PRM|

Il progetto di potenziamento della Empoli-Siena, svolto per fasi funzionali, comprende l’elettrificazione dell’intera tratta e il raddoppio tra Empoli e Granaiolo. Gli interventi comporteranno un incremento dei servizi metropolitani e la velocizzazione della relazione Firenze-Siena. Saranno inoltre eliminati tutti i passaggi a livello presenti sulla linea e attivati nuovi apparati per la gestione della circolazione dei treni e per la gestione dal Posto Centrale di Firenze Campo Marte. Il progetto prevede inoltre interventi di miglioramento dell’accessibilità e riqualificazione con innalzamento dei marciapiedi, realizzazione di nuove pensiline e ascensori, nella fermata di Ponte a Elsa.

Per maggiori informazioni >> Opere Strategiche - Empoli-Siena

Benefici commerciali: | capacità | regolarità | 

Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo Piano Regolatore Generale (PRG) di stazione e l’upgrade tecnologico con la realizzazione di un nuovo Apparato Centrale a Calcolatori (ACC) telecomandabile, finalizzati ad un incremento delle prestazioni della stazione.

Benefici commerciali: | gestione degli spazi di stazione (attestamento dei servizi da/per Firenze Santa Maria Novella e da/per Pisa) | gestione dei rotabili (realizzazione di nuovi binari tronchi nella stazione di Empoli per la sosta dei materiali) | regolarità | accessibilità alla rete|

Il progetto ha lo scopo di adeguare la linea agli standard prestazionali delle reti merci TEN-T. Contestualmente è stato avviato il rinnovo tecnologico degli apparati di stazione con la realizzazione di un Apparato Centrale Computerizzato Multistazione su tutta la linea per garantire benefici in termini di regolarità e affidabilità infrastrutturale. L’attivazione dei nuovi apparati è scandita in cinque fasi funzionali.

Sono previsti inoltre, interventi nelle stazioni di Pianoro, Monzuno-Vado, Grizzana, S. Benedetto Val di Sambro Castiglione dei P., Vernio, Vaiano per il miglioramento delle condizioni di accessibilità, abbattimento delle barriere architettoniche e generale restyling dei fabbricati, compreso il rinnovo dei dispositivi di informazione al pubblico e per offrire alla clientela dei servizi regionali un livello superiore di qualità nell’accesso ed utilizzo del sistema ferroviario.

Benefici commerciali: | accessibilità alla rete (i servizi ferroviari avranno nuovi punti di accesso in ambito urbano, quelli esistenti saranno ammodernati e resi più facilmente fruibili) | gestione degli spazi di stazione (miglioramento della funzionalità e decoro degli spazi aperti al pubblico, nonché interventi sul sistema di informazione al pubblico) | regolarità | gestione dei rotabili |

L'intervento è funzionale non solo ai collegamentri del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata


L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamentri del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 
Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata


L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamentri del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata

L'intervento riguarda più regioni ed è funzionale non solo ai collegamentri del trasporto pubblico locale ma anche ai servizi di lungo percorso. 

Per conoscere l'intervento nel complesso vai alla pagina dedicata