Con questa nuova pubblicazione, RFI intende far conoscere il risultato finale del processo di riconversione delle linee dismesse in percorsi “verdi”, sia per valutare le esperienze italiane, sia per sensibilizzare e spronare al riuso delle ex ferrovie ancora disponibili.
L’auspicio è che si realizzino presto altri progetti, per dare nuova vita ai circa 1200 km di percorsi oggi inutilizzati e alle centinaia di edifici che possono rivivere come piccoli hotel, ristoranti, laboratori per le biciclette, ecc., che funzionerebbero da volano per le piccole economie locali.